Regia di Samuel Fuller vedi scheda film
Uno dei film poco visti di Fuller che merita una riscoperta,girato in un rigoroso bianco nero
Una prostituta ( Towers) vuole redimersi cambiando vita e citta' ,trovando lavoro come infermiera per bambini handicappati.Scritto,prodotto e diretto da Fuller stesso rimane un film dalle cadenze eccentriche ,un dramma crudo e non ipocrita dove ha in primo piano una donna (unico film in questo senso).Molto bella la scena iniziale con un forte litigio tra la protagonista e il suo magnaccia con soggettive brutali che fanno emergere la calvizia della donna che indossa una parrucca.Fuller ha la capacita' di toccare temi come la pedofilia e le ossessioni sessuali ,veri tabu' per la Hollywood anni sessanta,risolvendoli solo lasciando intendere senza mostrare niente.Brava la protagonista e tutti i comprimari ,poco conosciuti ma convincenti.Assolutamente consigliato anche perche' poco visto.
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