Regia di Nanni Moretti vedi scheda film
Forse per smontare illazioni e ironie basta notare
semplicemente la memoria di quel che da molte
persone fu fatto passare come genio dell'anticrimine nonchè
martire delle legalità nel dire di cercare i soldi e le grandi somme
di denaro acquisito dal presunto imputabile o dai suoi
collaboratori e complici, perchè se i frutti dell'arbusto non vi sono è
inutile aggrovigliarsi con le solite 4 chiaccheire dello spettacolo. Si è sempre
detto anche che per prendere il pesce grosso si deve cominciare
da quelli piccoli, ma non a caso nella massa, strano
il caso di voler prendere solo il grosso senza preoccuparsi
dei piccoli... complici e collaboratori poi, e strano caso
di proliferazione del loro di crimine deprecato. Per comprendere come il
cane non faccia che mordersi la coda, senza svolgere alcun
approfondimento sperando di addossare con il potere
'pseudodemocratico' in qualche modo a
dei capri espiatori, che però senza corrispondere in realtà a conti
fatti a neanche un millesimo verificando di quelle somme, a una società che
dal nascere di quelle pseudoguerre sembra aver trasformato in
un teatro circense, la cultura, l'intelletto la logica e la scienza
del paese in un teatrino diaologante di
commedianti intenti a organizzarsi in modo
deleterio per il cittadino. Sperare di togliere i tarallucci e vino al cittadino semplice
per cercare poi di farsi le proprie opinioni e tendenze redditizie a
tarallucci e vino loro, con con le tasche piene di
quei proventi, e di quel loro modo deprecato, nonchè
di quel fondamento e di quel patrimonio, fingendo di
non esistere... e conoscersi per imputare a caso nella massa astratta
e quei soliti guardacaso numeri tossici... più da mondo del circo comunque
denota un senso della commedia e comicità che
nonostante volevano presentarsi come
persone serie, colte e intellettuali, portano il cittadino nei cinemi a
osservare quel b 'commedianismo', procurando lo spettacolo nel film.
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