Regia di Ian Iqbal Rashid vedi scheda film
Siamo in un argomento che ha dato il via ad una moda che da noi a preso meno, cioè l'ironia del mondo indiano trapiantato in Inghilterra. Qui ci sono tracce di Banchetto di Nozze e Vizietto, ma in un discorso tutto suo, escogitando una figura di tutta fantasia che data dall' angelo custode.
La stesura di tutta l'operzione è carina,ma i presupposti della sceneggiatura farebbero pensare ad un discorso di regia migliore, le premesse ci sarebbero tutti compresi gli attori, ma la cosa si disperde in una piccola commedia con sorrisetti vari
Un ragazzo di familgia indiana si trova a Londra per lavoro, quando arriva all'improvviso la madre che non sa che è gay
Ironica e melò al punto giusto
Divertente ed ironico, bel personaggio che poteva essere meglio in mostra
Ironica e melò al punto giusto
Ci sa fare, meglio che in altri film
Regia carina, ma non all'altezza della storia e della scenggiatura
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