Tra i migliori "licantropo movie" degli ultimi decenni
Nei pressi di una campagna inglese, un gruppo di militari si accinge a fare un' esercitazione usando proiettili a salve. Durante la loro escursione, però, i soldati verranno attaccati da un branco di lupi mannari assetati di sangue e vogliosi di carne umana. Ai poveri malcapitati non resterà altro che rifugiarsi in una vecchia cascina isolata, cercando di resistere il più a lungo possibile.
Divertente horror a tema licantropi diretto dal talentuoso Neil Marshall, regista noto per aver diretto lavori come "Doomsday" e " The descent ". Per questo film l'autore inglese si dà al citazionismo, costruendo una storia che sembra riprendere "I guerrieri della palude silenziosa" di Walter Hill - l' esercitazione militare con proiettili a salve e successivo attacco ad opera di soggetti esterni- e dinamiche squisitamente romeriane e carpenteriane , presentando un gruppo di assaliti che, all' interno di un posto chiuso ed isolato, deve resistere all'assalto di chi vorrebbe abbattere le loro barriere difensive. Le atmosfere nebbiose e boschive dei boschi britannici, oltre a presentarsi come un ottimo biglietto da visita, imprimono un notevole senso di misterioso disagio che si manterrà costante per tutto l' arco della durata, anche laddove i mastodontici licantropi, togliendosi di dosso il velo sprigionato dalla nebbia, si mostreranno in tutta la loro incredibile potenza. Evitando qualsiasi velleità psicologica - o quantomeno seriosa - l' autore decide di dare alla pellicola un tono scanzonato e particolarmente splatter, sciorinando un ritmo altissimo che si palesa soprattutto nelle molteplici scene d' azione che compongono il quadro visivo; anche quando la tensione sale di intensità, i personaggi - con le battute e le loro trovate animate da improvvisazione - riescono difatti a dare sempre il giusto tocco ironico alla vicenda.
Forte anche di un comparto effettistico artigianale e di eccellente livello, " Dog soldiers" rimane sicuramente uno dei film sui licantropi più riusciti degli ultimi decenni, nonostante le sue palesi influenze filmiche.
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