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V per Vendetta

Regia di James McTeigue vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su V per Vendetta

di giansnow89
3 stelle

Barbaramente e barbosamente inconsistente.

Inghilterra, ucronia ambientata in un quando imprecisato. Un esagitato pseudodittatore neonazista ha preso il potere istituendo un regime paramilitare basato sulla paura e sull'indottrinamento delle masse. Ma un misterioso vendicatore mascherato, strenuo propugnatore della libertà, ha in progetto di ricondurlo a più miti consigli. E quindi, quale più disinteressato beau geste per l'umanità che distruggere la sede del parlamento inglese comprensiva del caro vecchio Big Ben, quando in gioco ci sono valori più alti, le idee e le speranze di un intero popolo? Un po' come se uno si prendesse la briga di distruggere il Colosseo e la basilica di San Pietro come atto di ribellione alle nequizie di Salvini&Di Maio: che genio, e che benefattore, tu che per schiacciare un insetto, mi fai saltare in aria con una carica di tritolo la casa.

Verbosissimo ed inestricabile papocchio di scemenze distopiche che fanno diventare verdi di bile gli autori di altri analoghi pretenziosi pamphlet di alto rango quali Brazil, Fight Club, Matrix (a dir la verità, lo zampino dei - o delle? - Wachowski c'è anche qua, d'altra parte le patetiche e futuristiche evoluzioni in slow motion a colpi di kung fu sono un marchio di fabbrica ahiloro inconfondibile). Questa abitudine oramai inveterata del cinema post-moderno ad accoppiare pulsioni fracassone e distruttive con melassa new age è demenziale oltreché un termometro significativo dei tempora e dei mores vieppiù decadenti. Guerre batteriologiche, pessimismi verso il futuro, idealismi d'accatto, finiscono tutti nel medesimo calderone fumante di aria fritta. Vien quasi desiderio di rivalutare Fusaro. Il più modesto e bistrattato Death Race 2000 inquadrava le stesse identiche tendenze in chiave più divertente e divertita: se proprio avete del tempo da buttare, fatevi un favore e cercate di recupare quello, e tutti questi prodigiosi pasticciacci frutto di abiezioni intellettualoidi gettateli nel cassonetto dell'indifferenziato più vicino. 

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