Regia di James McTeigue vedi scheda film
Del fumetto conserva solo i personaggi e pochi altri episodi. Per questo può ritenersi una delle migliori trasposizioni cinematografiche di sempre, semplicemente perchè non cerca di emulare l'originale con curiose inquadrature estranianti o strani effetti speciali (vedi 300 o Watchmen). "V per Vendetta" è un film che mi piace definire completo: ne sarebbero stati entusiasti, a mio parere, autori come Karel Taige, Orson Welles, François Truffaut, Charlie Chaplin e Sergej Ejzenstejn in quanto la pellicola presenta elementi che rispecchiano in tutto o in parte il loro pensiero. Vi è un indubbio studio sulla mimica e gestualità dell'attore (vedi V); momenti di puro accostamento alla slapstick comedy; una frammentazione della struttura narrativa per mezzo di flashback e flash foreward, tipica del cinema moderno; un'idea di mondo (sebbene la critica sia rivolta all'Inghilterra, possiamo sineddoticamente rapportarla all'intero pianeta) e un'idea di cinema; un grande tema principale (da intendersi in sneso musicale, quindi un "ritmo") scandito, sia visivamente che fonicamente, dalla lettera V.
Inutile dirlo, è uno dei film più sottovalutati della storia del cinema.
Non vi è alcun punto debole, si può rivedere centinaia di volte senza il desiderio di saltare alcuna scena.
Semplicemente perfetta. Da notarsi i montaggi alternati che prefersico definire Ejzenstejniani "delle attrazioni".
Bellissima e bravissima
Un'interpretazioen straordinaria. Non vediamo mai il suo volto, per tanto, non potendo fare affidamento sulla mimica facciale, risulta stupefacente come sia riuscito a rendere così espressivo il personaggio di V. La sua migliore interpretazione (credo la pantomima si una delle prove più difficile per un attore).
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