Regia di Carlo Verdone vedi scheda film
La cosa che piu'risalta all'occhio è che Verdone ricicla ancora una volta il suo personaggio imbranato e nevrotico ma anche Muccino sembra essersi standardizzato su un personaggio sfigato e un po'fesso...sara' la faccia?Il film è piacevole senza voli pindarici e senza troppe pause anche se le "trasferte" in Lombardia,Svizzera e Turchia(con tanto di finale)sembrano attaccate alla sceneggiatura solo per dare un tocco esotico in piu'e non per reali esigenze di racconto.Si respira una certa aria di deja vu una volta finita la guerra intestina tra Achille ed Orfeo(che occupa tutta la prima parte del film e che è anche la migliore) ed incominciato il viaggio iniziatico alla ricerca del padre mai avuto e della figlia mai considerata tale ma la cosa piu' fastidiosa è l'invadenza dello sponsor telefonico,dell'acqua(con l'etichetta sempre misteriosamente a favore di telecamera in primissimo piano) e del whisky(con l'etichetta non a favore di telecamera ma immediatamente riconoscibile)
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