Regia di Joel Bergvall, Simon Sandquist vedi scheda film
Adattamento moderno di "ghost", con però una miscellanea di ruoli caotica: la cattiva è una ragazzina a metà strada fra "Alex De Large" ed "Eva Kant": dapprima compie un pestaggio di rara brutalità (mi sono sentito come Nanni Moretti che va al cinema a vedere "Henry pioggia di sangue" !), poi si pente, come neanche i cattivi in "Don Matteo" sanno fare !
Il fantasma del malmenato a morte, stranamente, riesce ad interagire con le persone a volte si a volte no: la sua assassina, chissà perchè, rientra tra quelli che avvertono la sua presenza, e nasce un qualcosa di vagamente affettivo tra i due...
improponibile, privo di credibilità, assurdo, e scontato...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta