Regia di Antonio Capuano vedi scheda film
Una piccola misconosciuta gemma questo film.La storia di Mario è solo il simbolo del degrado sociale di certe parti della nostra bellissima Italia.Capuano mette al centro di tutto il bambino con tutte le sue problematiche e le sue pulsioni per una vita precedente da cui comunque ha difficolta'a staccarsi.Tiene saggiamente sullo sfondo la desolazione della coppia(o presunta tale)a cui è stato affidato concentrandosi solo sul rapporto tra bambino e madre putativa.Ne esce fuori la storia di un rapporto travagliato ma naturale proprio come madre e figlio e la burocrazia che affida il piccolo definitivamente ad un altra famiglia non fa granche'piacere allo spettatore.Si parla di piccole cose ma lo si fa con delicatezza e un briciolo di poesia.Da rivalutare
Interpretazione sensibile e di grande efficacia e ve lo dice uno a cui la Golino non piace
Regia delicata ed attenta soprattutto al piccolo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta