Regia di Mario Costa vedi scheda film
Commediola ad episodi scialba e mediocre,sorretta da una sceneggiatura e una regia praticamente inesistente,il film nasce sulla scia di commedie di spessore come "DIVORZIO ALL'ITALIANA" e "SEDOTTA E ABBANDONATA" di Pietro Germi in cui si accentuano i toni del maschio italico virile e latin-lover, sottolineando "l'onore" di cui l'uomo italicus è portatore.In questa farsa i temi trattati da Germi con sagacia e maestria assumono toni alquanto banali e qualunquisti,con un episodio particolare "l'irreparabile" che è un vero e proprio plagio del capolavoro "SEDOTTA E ABBANDONATA",quello che "salva" questa barzeletta sfilacciata è la presenza di Toto' nell'episodio "AMORE E MORTE" che non c'entra nulla con il resto del film,con il principe ormai a fine carriera con un autonomia recitativa di 2 o 3 ore giornaliere,ma che in questo piccolo episodio ci regala una recitazione succosa e godibile coadiuvato per l'ultima volta da una grandissima spalla come Mario Castellani,il resto del film è da dimenticare,da menzionare anche la presenza degli onnipresenti Franco e Ciccio che ancora una volta si sprecano in una vera e propria pochade,in cui giocano a fare i playboy da spiaggia con risultati ovviamente risibili......
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