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Aeon Flux. Il futuro ha inizio

Regia di Karyn Kusama vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Aeon Flux. Il futuro ha inizio

di Psychomamma
1 stelle

Non ho capito se il target di questo film sia il fan della serie animata deluso dalla stessa, adolescenti vecchi dentro o vecchi adolescenti dentro. Non è ne'curato nella sceneggiatura, ne' negli effetti speciali. Non ha pathos, ma ha una certa vuota, nichilista eleganza. Brutto. Mezza stellina.

In un futuro lontano un virus uccide quasi la totalità dei terresti, rimane solo una città protetta dal virus da un muro di cinta disinfettato e da Trevor Goodchild, ultimo erede dello scienziato che ha trovato la cura per arginare il virus, capo della città.
Aeon Flux è la migliore combattente dei Monican, un gruppo clandestino che si oppone al governo dei Goodchild, colpevole di non trasparenti politiche gestionali perché le persone iniziano a scomparire (e rimangono solo nella memoria di chi gli era più vicino a quanto pare) e perché boh, non si sa che altro.
La sorella di Aeon viene uccisa perché ritenuta erroneamente una monican (perché non farla scomparire?) e Aeon giura vendetta. Le viene dato dai vertici dei Monican di un piano per uccidere Trevor e lei parte.
E parte in corse, salti, piroette in pose plastiche degne della mia Barbie quando le facevo fare Wonder Woman. Ma brutte, brutte, brutte per quanto sono innaturali: ma si può balzare in salti chilometrici in spaccata e la schiena in perpendicolare? Ma i colpi della mitragliatrice perché non dovrebbero coglierla se avanza facendo le capriole? solo perché è figa? Ed è forse perché  è figa che la gravità terrestre solo su di lei non ha effetto,  forse è l'attrazione di Giove a influenzarla? Boh!
Ad ogni modo dopo varie peripezie riesce a raggiungere Goodchild in un teatro deserto ma nel momento di sparargli lui la chiama con un altro nome e lei vedendolo ha dei flash con lui probabilmente del passato e si blocca. A quel punto ho istintivamente pensato che fosse la prima volta che lo vedeva, ma no, è tutto pieno di sue immagini. Viene catturata, scappa, lo ritrova nel suo appartamento (non chiediamoci come faccia...) e lì hanno un confronto. E anche qualcosina di più. Al risveglio lei prova ad ammazzarlo come fanno le mantidi. Lui sviene come uno scemo e lei scopre che c'è molto altro da scoprire e decide di indagare. Intanto i vertici dei Monican spiccano una condanna a morte per Aeon e mandano i compagni di ammazzarla.
Aeon trova la sorella, ma è diventata una bimba o meglio è rinata e capisce anche grazie ad un Trevor redivivo che in realtà è stata clonata. Il succo è che Trevor è un clone del primo Goodchild, lo scienziato che ha trovato il vaccino del virus. Questo vaccino aveva come effetto collaterale la sterilità. Quindi per evitare l'estinzione e trovare nel frattempo una cura idonea, tutti i DNA delle persone vennero raccolti in una navicella che sorvola la città (perché lì? Non c'era posto più sicuro?) successivamente si inducevano delle gravidanze isteriche a delle donne e le si piantavano i cloni.
Ora alcune donne stavano rimanendo incinte spontaneamente e il fratello di Trevor (non si capisce il motivo) le uccideva.
Lo stesso fratello (o meglio il clone) ordinò nel passato che il corpo di Aeon, al tempo Catherine moglie di Trevor morta per il virus, venisse distrutto e non clonato. Ordine non seguito in quanto lo scienziato addetto alla distruzione del corpo, la clona riconoscendole delle doti che a noi non è dato conoscere ne' intuire (viene da pensare che se la sia conservata per poco nobili e molto torbidi motivi...) Ma la cosa più ganza e che riesce a clonare sia lei che Trevor con una tempistica piuttosto sospetta: entrambi dopo 400 anni hanno la stessa età di quando erano originali: sarà che li ha fatti fuori lui nel frattempo per sincronizzarli?
C'è uno scambio di battute tra Trevor e Aeon che è la chiave del film. Lei dice: "allora è questo siamo? delle copie?" e lui le risponde: "siamo molto di più". Risposta più che saggia, ma lui deve essere un povero idiota. Lei rimane le sue opinioni e decide che questo sistema di cose deve finire: basta essere delle copie! quindi al seguito di  un Trevor rassegnato sconfigge i militari, sconfigge il fratello di Trevor sconfigge i Monican (che in realtà si erano alleati con il fratello di Trevor) e abbatte la navetta con tutti i DNA. Nel cadere la navetta abbatte il muro di cinta e tutte le persone lì di fianco seguono Aeon nella giungla pregna di un virus mortale e... Evvai andiamo tutti a morire!! Finalmente si sta risolvendo il problema della sterilità, ritornano i ricordi delle vite precedenti, è stato sconfitto il cattivo e si è governati da uno scienziato che ha rinunciato a tutto per prodigarsi per il bene del genere umano,  si va allegramente verso l'estinzione! Evviva la libbbbertà!


Allora, parliamoci chiaro: pare questo film ruoti tutto intorno a Charlize per farla notare come personaggio sexy, ma ne aveva davvero bisogno? Io con lei non ci passerei un'ora perché brava tanta, bella non ne parliamo, carismatica e professionale da Dio, ma tiratela un po' meno! Questo film è un One Woman show in maniera disgustosa. Tutti gli altri attori devono fare schifo in modo o nell'altro e anche il povero Marton Csokas che deve fare la figura dello scemo che non schiva neanche un colpo e corre come se fosse sciatalgiaco. Io gli darei il premio come migliore attore del film se non altro perché malgrado la regia e la sceneggiatura lo volessero degradare ad uno smidollato, è riuscito a dare spessore al suo personaggio e a smuovere in più occasioni il mio ben noto algido cuore. Niente di ché, per carità, ma anche grazie al buon Pedicini il testosterone emanato dalla sua presenza in video ha fatto crescere la barba alla mia televisione.


La regia vive celebrando la Theron perdendo di vista la collegialità del cast, sceneggiatura con buchi vertiginosi non giustificabili anche perché il film dura poco e l' 80% sono scene inutili d'azione, buona la fotografia che amalgama molto bene la cgi e buono il montaggio. Poteva essere un film con una trama interessante seguendo un po' le linee di "the giver" o "the island", ma si è rivelato una bella copertina per una scatola vuota.

 

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