Regia di Karyn Kusama vedi scheda film
Nel 2011 un virus uccide il 99% della popolazione mondiale. I sopravvissuti si riuniscono in una cittadella-fortezza e costituiscono una comunita' che si sigilla rispetto all'esterno per 400 anni. Rispetto ad un governo resistente ad ogni forma di cambiamento, comincia ad esprimersi una forza di opposizione che vuole modificare lo status quo. Ma l'unica forma di lotta e' quella armata...
Il bello del film e' tutto in questo prologo peraltro non rappresentato, ma raccontato a parole. Dopo di che comincia una storia dalla trama tanto banale e prevedibile, quanto poco originale.
Ispirato da un anime degli anni '90, ma da cui si distacca in molti punti, la pellicola e' soprattutto l'occasione di ammirare la Teron nel suo modo sensuale e ammaliante di interpretare un personaggio disegnato: un po' la risposta alla Jolie quando fa Lara Croft.
La parte piu' interessante e' quella estetica, sia nel make-up dei personaggi quanto nella scenografia degli ambienti.
Tra l'altro sfido gli spettatori ad accorgersi che il film viene girato in ambienti reali a Berlino e dintorni.
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