Regia di Edward Dmytryk vedi scheda film
Dramma della gelosia destinato a sfociare in un atto di indicibile ferocia ...
Il dottor Clive Riordan (Robert Newton) è stanco delle ripetute scappatelle della bella moglie Storm (Sally Gray). Dopo averla colta (in fallo di bugia) con il piacevole Bill Kronin (Phil Brown) mette in atto uno spietato piano si vendetta: vittima l'ultima conquista della consorte. Per attuare un delitto perfetto il dott. Riordan pensa che sia buona cosa tenere prigioniera la futura vittima al fine di essere sicuramente escluso da ogni indagine. Intanto prepara meticolosamente ogni dettaglio, compresa un apposito composto chimico in grado di polverizzare ogni parte del corpo del futuro cadavere...
Edward Dmytryk dirige (nel lontano 1949) un film cinico e spietato. Un apologo sulla vendetta cieca e irrazionale. Pur essendo sostanzialmente assente qualunque delitto, il film riesce a creare un qual certo stato di malessere a causa di una ferocia implicita nell'atteggiamento di un carnefice che ha intenzione di spingersi sino all'annichilimento del giovane amante. Amante non colpevole, o almeno non più colpevole della ninfomane moglie. Le indagini portate avanti dal sovrintendente di Scotland Yard, Finsbury anticipano curiosamente il tenente Colombo per come il bravo interprete (Naunton Wayne) si attacca senza più mollarlo (apparentemente senza motivo, ovvero alla ricerca di un cagnolino scomparso) al cinico aspirante omicida. Claustrofobico e talvolta anche avvilente (il carnefice declina, in faccia al prigioniero, una cruda esposizione di come intende disfarsi del corpo una volta ucciso) The hidden room può contare sull'effetto ammaliante di un bellissimo bianco e nero, all'interno del quale si muovono -ricoprendo ogni possibile sfumatura ovviamente passante dal grigio- personaggi maledetti nelle intenzioni (dal dottore tradito alla incosciente moglie, passando per l'innocente Bill) ma benvoluti dal destino. Oggi l'unico punto debole del film è riscontrabile in un finale eccessivamente buonista, al limite del patetico quando il cagnolino scodinzolante salta sul lettino d'ospedale, tra le braccia del suo nuovo padrone...
Il Dvd della Sinister offre il film nel formato 4:3 con traccia audio originale (visionabile con i sottotitoli italiani). Alla buona qualità audio e video si aggiunge nel reparto extra un altro film di Edward Dmytryk: Anime sporche (1962), quest'ultimo offerto nella versione con audio italiano.
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