Regia di Paolo Taviani, Vittorio Taviani vedi scheda film
Ha certamente difetti, soprattutto di retorica e di enfasi, ma il tono favolistico ha momenti belli e attenua l'enfasi retorica e le esagerazioni per es. dell'incontro del padre con Griffith. Le difficoltà incontrate dagli immigrati, le loro frustazioni, i pregiudizi che incontrano, oltre alle soddisfazioni ed agli aiuti insperati, tutto è narrato con tono da favola. Non è vero che i due fratelli "si affermano all'Esposizione internazionale di San Francisco": ci lavorano, con tanti altri italiani, in un gruppo che ha successo ed i cui risultati sono apprezzati da Griffith; ma loro sono sconosciuti e nessuno li vuole. Cercheranno invano con un sotterfugio di farsi assumere da Griffith, ma alla fine ci riusciranno grazie alla riproduzione in grande degli elefanti che avevano già restaurato in piccolo in bassorilievi in Italia. Sarebbe interessante sapere se Griffith li ha copiati davvero da bassorilievi italiani, magari su proposta di lavoranti italiani…
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta