1959. Truman Capote decide di scrivere un articolo sul feroce omicidio di un'intera famiglia di quattro persone in Kansas, a opera di due ragazzi. Inizia a fare delle ricerche per quella che diventerà la sua opera più importante, _A sangue freddo_ e instaura uno stretto legame con Perry Smith, uno dei due killer.
Note
Il film di Bennett Miller ha l'intelligenza di non dire esplicitamente dei sentimenti dei protagonisti, solo suggeriti. Il regista tende a realizzare un'operazione simile a quella di Capote: una cronaca lucida, asettica, di un avvenimento mostruoso. Ci riesce soprattutto nella prima parte, poi la distanza rischia di trasformarsi in freddezza.
Un grande Seymour Hoffman veste ottimamente i panni di Truman Capote, facendone emergere la carica eccentrica e lo spirito meditabondo. Il film sta attento a non generare un'impropria adesione emotiva con i due carcerati, mantenendo una distanza che serve a far emergere il lato umano dei due senza disperdere le ragioni della giustizia.
Un grande Seymour Hoffman veste ottimamente i panni di Truman Capote, facendone emergere la carica eccentrica e lo spirito meditabondo. Il film sta attento a non generare un'impropria adesione emotiva con i due carcerati, mantenendo una distanza che serve a far emergere il lato umano dei due senza disperdere le ragioni della giustizia.
6,5 Sensibile e crudo allo stesso tempo. Molto interessante il punto di vista, focalizzato sulla figura dello scrittore, tralasciando quasi tutto il resto. Ottimo P.S. Hoffman
Uno spaccato efficace e interpretato magistralmente sulla vita di uno degli scrittori più importanti ed equivoci del '900. Forse il risultato è freddo, magari voluto (anche troppo).
definire questo film la consegna della popolarità per quest'attore mi sembra un errore. L'attore ci ha sempre regalato prove di grandissima intensità carismatica e drammatica,che il pubblico nn ha potuto fare a meno di notare. pucci.
Hoffman vince l'oscar con un'interpretazione davvero sensazionale dello scrittore Truman Capote. Il film comincia bene ma cala un po' nel ritmo durante la seconda parte. Nel complesso una bella ricostruzione della vita di Capote durante quegli anni.
VOTO : 6+ Film costruito in maniera diligente, ma troppo freddo e nel complesso non riesce a trasmettere fino in fondo le sensazioni dei protagonisti. Hofman a dir poco eccellente, nobilita comunque la pellicola.
Non un brutto film, ma comunque una delusione. Il film non riesce veramente a trasmettere allo spettatore l'ossessione di Capote per la vicenda del massacro. Insomma: non emoziona, è un pò piatto…
Semplicemente meraviglioso…un film intenso e straziante…incantevole e freddo come l'orribile delitto che Capote racconta…una regia rigorosa e un attore immenso nella sua interpretazione.
Superato lo shock della voce praticamente uguale di Philippe Seymour Hoffman a quella di Truman Capote (Toby Jones in INFAMOUS lo è fisicamente) in TRUMAN CAPOTE – A SANGUE FREDDO assistiamo a sei anni (dei sessant’anni complessivi) di vita del brillante scrittore americano, autore di ALTRE VOCI, ALTRE STANZE e COLAZIONE DA TIFFANY. Nel novembre del 1959 ad Halcomb in Kansas una famiglia… leggi tutto
Non propriamente un biopic può essere qualificato questo film. Al massimo, un segmento di biografia di un’altra biografia. Ovvero un film che descrive gli anni di vita di un uomo impegnato a sviscerare quanto di utile ci sia - ai fini della realizzazione del libro della sua vita (chissà, poi, se Capote abbia davvero creato un nuovo genere letterario) - nella vita di altri due uomini, autori… leggi tutto
Genesi di un romanzo dentro un film. Scrittore già affermato, Truman Capote si interessa ad un fatto di cronaca nera, l'omicidio di una intera famiglia in Kansas, ma da un articolato approfondimento giornalistico ne vuole trarre un libro. Entra in contatto con i due assassini rinchiusi in carcere, con uno di loro, Perry Smith, instaura un rapporto ambiguo tramite il quale lo scrittore sviluppa… leggi tutto
All'apice del suo successo, nel 1959 Truman Capote si interessa ad un efferato omicidio (viene sterminata un'intera famiglia per futili motivi nelle campagne del Kansas) e progetta di sciverci su qualcosa che potrebbe creare un nuovo genere letterario: "il romanzo-verità".
Per poterlo realizzare egli avrà bisogno però di conoscere non solo gli atti processuali…
Gia' la presenza del compianto ( da altri ...) Philip Seymour Hofmann m'aveva fatto storcere il mio nasone ... poi vedendo il Film ho avuto modo di capire che la mia convinzione e la perplessita' che avevo sin da prima erano fondate.Noia totale.voto.0.
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Commenti (14) vedi tutti
Un grande Seymour Hoffman veste ottimamente i panni di Truman Capote, facendone emergere la carica eccentrica e lo spirito meditabondo. Il film sta attento a non generare un'impropria adesione emotiva con i due carcerati, mantenendo una distanza che serve a far emergere il lato umano dei due senza disperdere le ragioni della giustizia.
commento di Peppe ComuneUn grande Seymour Hoffman veste ottimamente i panni di Truman Capote, facendone emergere la carica eccentrica e lo spirito meditabondo. Il film sta attento a non generare un'impropria adesione emotiva con i due carcerati, mantenendo una distanza che serve a far emergere il lato umano dei due senza disperdere le ragioni della giustizia.
commento di Peppe ComuneSul tema, meglio il film del 1967 di Richard Brooks. Resta l'ottima imitazione di Capote, quella da parte di Seymour-Hoffman.
commento di movieman6,5 Sensibile e crudo allo stesso tempo. Molto interessante il punto di vista, focalizzato sulla figura dello scrittore, tralasciando quasi tutto il resto. Ottimo P.S. Hoffman
commento di GanaJuzaUno spaccato efficace e interpretato magistralmente sulla vita di uno degli scrittori più importanti ed equivoci del '900. Forse il risultato è freddo, magari voluto (anche troppo).
commento di riverworlddi una noia estrema. Nella nostra versione non si può nenache apprezzare appieno la bravura di Hoffman…
commento di emilbuono psicologicamente forte sopratutto in perry, nasconde l'omosessualità dichiarata di TC e il rapporto con Perry ma è buono.
commento di sirdefinire questo film la consegna della popolarità per quest'attore mi sembra un errore. L'attore ci ha sempre regalato prove di grandissima intensità carismatica e drammatica,che il pubblico nn ha potuto fare a meno di notare. pucci.
commento di RomeroHoffman vince l'oscar con un'interpretazione davvero sensazionale dello scrittore Truman Capote. Il film comincia bene ma cala un po' nel ritmo durante la seconda parte. Nel complesso una bella ricostruzione della vita di Capote durante quegli anni.
commento di MondoMarcioVOTO : 6+ Film costruito in maniera diligente, ma troppo freddo e nel complesso non riesce a trasmettere fino in fondo le sensazioni dei protagonisti. Hofman a dir poco eccellente, nobilita comunque la pellicola.
commento di supadanyNon un brutto film, ma comunque una delusione. Il film non riesce veramente a trasmettere allo spettatore l'ossessione di Capote per la vicenda del massacro. Insomma: non emoziona, è un pò piatto…
commento di andystarsailorOttima interpretazione di Hoffman anche se rovinata dal doppiaggio,nel complesso però il film risulta un po piatto.
commento di crus78un film intenso, un personaggio ambiguo e indimenticabile. hoffman è da brividi. DEVE vincere l'oscar.
commento di redrum80Semplicemente meraviglioso…un film intenso e straziante…incantevole e freddo come l'orribile delitto che Capote racconta…una regia rigorosa e un attore immenso nella sua interpretazione.
commento di Mr Brown