Il pacifico operaio di Francoforte Hermann Kuster, ossessionato dall'idea di un possibile licenziamento, prima uccide il figlio del padrone della fabbrica in cui lavora, quindi si suicida. La moglie Emma lo descrive come un padre esemplare in un'intervista che viene poi strumentalizzata da un giornalista fazioso come, del resto, la coppia di coniugi comunisti che la usano per fare propaganda.
PUR LASCIANDOCI (non perdendosi molto) A SOLI 36 ANNI, IL LASCITO CINEMATOGRAFICO DEL GRANDE R. W. FASSBINDER E' VASTISSIMO, OLTRECHE' INFINITAMENTE PREZIOSO. QUASI TUTTI I SUOI FILM, E QUESTO SI COLLOCA CERTAMENTE FRA I MIGLIORI, VALGONO PIU' DI QUALSIASI LEZIONE UNIVERSITARIA... DA VEDERE, IN LINGUA ORIGINALE OVVIAMENTE...
Col dramma proletario Mamma Kuster va in cielo (o Il viaggio in cielo di mamma Kuster, titolo forse ironico oltre che derivato da un classico film muto di Piel Jutzi) R. W. Fassbinder torna all'assalto, fa un altro film scomodo che scatena lamentele e contrattacchi (la proiezione al Festival di Berlino del 7 luglio 1975 venne interrotta). Le cause sono la franchezza e la… leggi tutto
Dopo che il marito operaio uccide il padrone ,la mite signora Kuster viene abbandonata dai figli e quindi dopo essere sfruttata da propaganda giornalistica si da' in pasto ai terroristi.Fassbinder ci propone una visione sarcastica e apolitica delle due sinistre,quella borghese e quella rivoluzionaria.La madre (vera protagonista del film) sembra un po' vittima di una societa' marcia.Il… leggi tutto
Dopo che il marito operaio uccide il padrone ,la mite signora Kuster viene abbandonata dai figli e quindi dopo essere sfruttata da propaganda giornalistica si da' in pasto ai terroristi.Fassbinder ci propone una visione sarcastica e apolitica delle due sinistre,quella borghese e quella rivoluzionaria.La madre (vera protagonista del film) sembra un po' vittima di una societa' marcia.Il…
"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..."
"Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..."
"L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
Interessante questo film, specie per il suo messaggio (comunque ben comunicato e non sbandierato in modo didascalico). Fassbinder lo dirige con il rigore e l'essenzialità che caratterizza anche altri film da lui diretti negli anni '70, quelli meno noti al grande pubblico e a budget più ridotto. Per tornare al messaggio, dunque, si tratta di una pellicola essenzialmente…
Io non sono mai riuscito a farmi una ragione del perché molti film d'animazione degli anni '60/'70/'80 (a suo tempo regolarmente distribuiti nei cinema, tant'è vero che su ebay è ancora possibile…
Fra le opere meno celebrate del compianto maestro Fassbinder, forse perchè troppo programmaticamente politica (e chissà? forse per tutte quelle staffilate inferte all'ipocrisia del Partito Comunista Tedesco, che causarono infami e patetiche contestazioni al Festival di Berlino del 1975), "Mamma Kuster" è in realtà un altro memorabile tassello del discorso fassbinderiano sulla sopraffazione…
Col dramma proletario Mamma Kuster va in cielo (o Il viaggio in cielo di mamma Kuster, titolo forse ironico oltre che derivato da un classico film muto di Piel Jutzi) R. W. Fassbinder torna all'assalto, fa un altro film scomodo che scatena lamentele e contrattacchi (la proiezione al Festival di Berlino del 7 luglio 1975 venne interrotta). Le cause sono la franchezza e la…
Un lavoro che mira direttamente alla questione politica di quegli anni, riferita qui alla Germania come contesto del film, ma diffusa in tutta Europa e anche, pur meno sentita, oltre oceano. Si tratta di una sorta di pamphlet piuttosto chiaro, che critica palesemente i mezzi di comunicazione per il loro sensazionalismo (e l'approssimazione con cui diffondono le notizie) e la lotta politica della…
Tra i film più dichiaratamente politici di Fassbinder, "Mutter Küsters Fahrt zum Himmel" è un manifesto di ambiguità e ferocia ideologica: il drammatico gesto del pacifico operaio che per un ventilato licenziamento di massa accoppa il vicedirettore della fabbrica di saponette e poi si suicida viene sciacallato da chiunque: giornalisti senza scrupoli, familiari in cerca di fama e formazioni…
Uno dei "melodrammi sociali" di Fassbinder, un regista morto a soli 37 anni, dopo avere lasciato una quantità impressionante di film, tutti di qualità medio-alta, e con il merito di avere, con il complesso della sua opera, contribuito a svecchiare in maniera radicale il cinema tedesco. "Mamma Küster" è comunque un melodramma, ma nel quale è completamente…
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PUR LASCIANDOCI (non perdendosi molto) A SOLI 36 ANNI, IL LASCITO CINEMATOGRAFICO DEL GRANDE R. W. FASSBINDER E' VASTISSIMO, OLTRECHE' INFINITAMENTE PREZIOSO. QUASI TUTTI I SUOI FILM, E QUESTO SI COLLOCA CERTAMENTE FRA I MIGLIORI, VALGONO PIU' DI QUALSIASI LEZIONE UNIVERSITARIA... DA VEDERE, IN LINGUA ORIGINALE OVVIAMENTE...
commento di DavideKingInk80