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Unico indizio: una sciarpa gialla

Regia di René Clément vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Unico indizio: una sciarpa gialla

di claudio1959
6 stelle

Faye Dunaway corpo e volto al top, in un Film minore di Clement.

locandina

Unico indizio: una sciarpa gialla (1971): locandina

Frank Langella, Faye Dunaway

Unico indizio: una sciarpa gialla (1971): Frank Langella, Faye Dunaway

Faye Dunaway

Unico indizio: una sciarpa gialla (1971): Faye Dunaway

Unico indizio: una sciarpa gialla Francia-Italia 1971 la trama:Parigi anni settanta Philippe Halard un matematico americano vive completamente immerso nei suoi studi, una persona comune con una moglie Jill e due figli piccoli. Jill ha problemi psicologici ed è quindi in cura presso uno specialista, perché compie azioni strane e necessita di sostegno assiduo e costante. Ad un certo punto i due figli vengono rapiti da una misteriosa organizzazione. Philippe infatti è un collaboratore nell’ombra. Il ricatto consta nella restituzione dei figli se il matematico tornerà a rivelare segreti industriali. Dopo una drammatica ricerca della polizia i bambini vengono poi ritrovati e liberati. La recensione: Unico indizio: una sciarpa gialla (La Maison sous les arbres) è un film diretto da René Clément, tratto dal romanzo The Children Are Gone di Arthur Cavanaugh (in Italia E tutto accadde per mancanza d'amore 1968) e presentato fuori concorso al Festival di Cannes 1971.Un film minore del bravissimo regista francese, autore di pregevolissime pellicole come ad esempio “Delitto in pieno sole” del 1960, film con reminescenze vagamente Hitchcockiane, diretto con buona mano, che si nota in molte scene particolarmente belle e riprese con solido mestiere dalla mdp, però nel complesso il film è poco avvincente, sopratutto nella prima parte, molto lenta ed introspettiva. La seconda metà del film però riscatta in parte il prologo, più ritmata e d’azione, con una buona tensione che tiene desta l’attenzione e risulta coinvolgente per gli spettatori. Meravigliosa risulta sicuramente Faye Dunaway, interpreta la psicotica e persa mentalmente Jill con buona professionalita’ ed una mimica facciale unica, un volto tra i più espressivi del cinema degli anni settanta, buona resa anche di un giovane Frank Langella, nel ruolo del matematico Philippe Halard, ottimo attore nel prosieguo della sua carriera. Molto bella e ritmata la colonna sonora del cantautore Gilbert Bécaud.Il film va sicuramente visto, perché un René Clément non si rifiuta mai voto 7 Interpreti e personaggi Faye Dunaway: Jill Halard Frank Langella: Philippe Halard Barbara Parkins: Cynthia Raymond Gérome: Chemeille Maurice Ronet: lo straniero Karen Blanguernon: Hansen Gérard Buhr: psichiatra Patrick Dewaere: l'uomo con la sciarpa gialla Franco Ressel:

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