Regia di Michael Winner vedi scheda film
Secondo,magistrale capitolo delle avventure di Paul Kersey,sempre interpretato
da un Bronson in gran spolvero.Scritto benissimo,riprende da dove il primo era
finito.Costretto a lasciare la città perche scoperto dal Tenente Ochoa,Kersey
se ne và a Los Angeles con la figlia,che ha messo in un istituto.Ma la gioia
per il trasferimento e per il nuovo amore con una giornalista locale,durerà
poco.Alcuni teppisti,decisi a fare razzie,aggrediscono padre e figlia al loro
ritorno in casa e,rapita la ragazza la stuprano ripetutamente finche questa,
disperata,si uccide.La vendetta dell'uomo,ovviamente,non si farà attendere.Meno
riuscito sul versante dell'approfondimento psicologico dei personaggi,ma molto
di piu'sul versante visivo,sull'azione viva,questa pellicola risulta avvincente
ben girata e con un ritmo implacabile.Bronson è in grandissima forma e ha almeno una scena memorabile,con relativa battuta.Del resto del cast bravissima
la Ireland e perfetto Gardenia,che riprende il ruolo del Tenente Ochoa.Buona
colonna sonora. BUONO.
Buona.
Buona.
Niente.
Brava in un ruolo non facile.
Riprende il ruolo del Tenente Ochoa e lo riprende alla grande.Si conferma cosi come un grande,oggi purtroppo colpevolmente dimenticato (ma non è il primo)..
Bravissima.
Sempre elettrizzante nel ruolo dello spietato Kersey.Qui ha almeno una scena e una battuta indimenticabile:quella dell'omicidio del primo degli stupratori della figlia. LEGGENDARIO.
Meno incisiva sul versante dell'approfondimento dei personaggi ma spettacolare nelle numerose scene d'azione. BUONA.
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