Regia di Aleksandr Mitta vedi scheda film
disaster movie made in CCCP degno di essere visto, per niente stupido, con una buona delineazione dei personaggi(e infatti il disaster avviene ad oltre un'ora dall'inizio)e con una parte dedicata al disastro ben fatta. si riconoscono i modellini ok ma collabora bene con le parti recitate dagli stunts in mezzi a lapilli e deflagrazioni varie. certo non abbiamo la gardner che fa la figlia di lorne green quando avrebbe potuto fare almeno la moglie se non la nonna(impagabile il bocchi), ma abbiamo un'ora e passa di problemi, problemini e problemucci dei protagonisti che sulle prime quando vedi che dopo mezz'ora non c'è un aereo in avaria cominci a spazietirti, ma poi le beghe dei vari personaggi ti prendono anche perchè non sono le solite scenette da l'italia sul due, ma son ben recitate e si arriva al tracollo amoroso di un accanito don giovanni, ma ancor più ad una coppia sull'orlo del collasso dove c'è una delle mogli più isteriche, schizzate e da manicomio che abbia mai visto in un film di puro intrattenimento almeno. e come il marito(un martire, un masochista o più semplicemente un sordo-muto) sia riuscito a non metterle le mani al collo e a ficcarla in un tritacarnone simil fargo ancora adesso mi scappa di battergli le mani. lo spinge a chiedere il divorzio, ottiene la custodia del figlio scaricandogli addosso durante il processo ogni tipo d'infamia, si risposa e fa in modo che il figlio chiami papà il nuovo compagno e zio il padre, dicendo che un bambino non può avere due padri. l'attore bambino da oscar, glielo dice con due occhioni colmi di lacrime scongiurando lo "zio" di lascar le cose come stanno per non incappare negli isterismi della genitrice che si è confinata in una financo bellina cittadina, quasi in ritiro da sanatorio mentale. giunti ad un livello di sadismo da pentola a pressione al massimo della pressione si giunge al disastro. bisogna andare su di un'isola dove c'è un vulcano che erutta e una diga tipo vajont di lì dal tracimare e sommegere tutto. ci son delle persone naturalmente da trarre in salvo. e qui pare proprio che gli effettisti si siano dvertiti un mondo tornando bambini quando giocavano con le automobline e mimavano il rumore facendo bruuuum on le labbra. fatti bene e con passione(alla mosfilm "volevano dimostrare ai compagni che quello che potevano fare i reazionari yankee lo potevano anche loro" toccante al riguardo un documentario sulla mosfilm visto qualche tempo sempre su raisatcinemawolrd occupano una buona mezz'ora e la parte finale del film. c'è spazio pure per i passeggeri che non si abbandonao ad isterismi e a panico tipo l'aereo più pazzo del mondo e ammutoliti dalla paura vengono tratti tutti in salvo. lieto fine?... beh si, il don giovanni si è riconquistato la fiducia della sua bella ed ora stanno insieme e convoleranno. sappiamo che il co-pilota con la moglie svirgolata ha l'amore e il rispetto del figlio ed ora forse si accompagna alla figlia del capitano con neonato al seguito. e il capitano?... il capitano ora è in riposo forzato per problemi di cuore e non volerà più.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta