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Io... e il ciclone

Regia di Charles Reisner vedi scheda film

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La recensione su Io... e il ciclone

di steno79
8 stelle

"Steamboat Bill jr" è uno degli ultimi lungometraggi muti di Keaton, della durata di circa 70 minuti, e alla sua epoca passò alquanto inosservato, con un successo di pubblico molto inferiore alle attese. Nei decenni successivi è stato giustamente ripreso con più interesse, per quanto non arrivi al livello di capolavori come "The general" o "Sherlock jr". Il piatto forte dell'intera pellicola è la sequenza del ciclone, giustamente celebrata e della durata di circa 15 minuti, in cui Keaton torna a proporre acrobazie fisiche e atletiche di alta scuola in un contesto catastrofico realizzato con bravura artigianale ed effetti speciali ancora primitivi ma efficaci: si tratta di un'apocalisse a suo modo inquietante, ma dove il regista riesce a far convivere il pericolo della distruzione con il suo tipico gusto del paradosso, con risultati a suo modo esilaranti. Tutta la prima parte del film, invece, risulta un po' dilatata, pur non mancando di buoni momenti e alcune felici invenzioni di regia, e la storia d'amore con la ragazza, con i due padri contrari quasi alla Romeo e Giulietta, sa un po' di risaputo, non fra le migliori di Keaton. Il regista/attore è fedele anche qui alla sua maschera, per quanto non manchino alcuni momenti in cui il suo personaggio assume espressioni precise che tradiscono la famosa impassibilità; il livello medio delle gag è buono, ma si segnala verso l'inizio una gag francamente non molto felice di cui fa le spese un personaggio di colore (il padre di Keaton con il suo assistente stanno cercando il figlio, che non hanno mai visto, in una stazione, e ad un certo punto credono di averlo trovato in una persona non meglio identificata, che poi si rivela un uomo nero, provocando una reazione di ilarità nell'assistente; non arriverei a definire la situazione "razzista", però sicuramente per gli standard odierni la gag risulta fuori luogo). Comunque da guardare per chi voglia una conoscenza più completa dell'opera di uno dei grandi maestri del cinema muto.

Voto 8/10

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