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Sette uomini d'oro nello spazio

Regia di Alfonso Brescia vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Sette uomini d'oro nello spazio

di Dik
2 stelle

Ovviamente, "Sette uomini d'oro” (1965) di Marco Vicario non centra nulla, questo è solo il quarto film dei deliri fantascientifici di Alfonso Brescia/Al Bradley che, nei titoli di testa, stavolta perde la "e" diventando Al Bradly. Con scenografie e mezzi riutilizzati dai film precedenti per risparmiare, Il regista romano con Giacomo Mazzocchi e Massimo Lo Jacono (che si firmano Bill Robertson ed Edward Gentry), scrivono e sceneggiano inserendo, nella pellicola, elementi di commedia e scene slapstik per cercare di far ridere volontariamente lo spettatore ma, come al solito, il "divertimento" (o patimento) arriva anche nei momenti non voluti. Luci colorate intermittenti, sottofondo costante con suoni sintetizzati come un flipper impazzito... da emicrania fulminante! Forse scolandosi una bottiglia di vino, ci si può far andare bene la bella Bridget (Malisa Longo) che armeggia con le provette in laboratorio vestita come una Wonder Woman in pelle nera, o Tilk e Tilly, i due androidi di latta con un puntale da albero di Natale in testa, che dicono castronerie inenarrabili per tutto il tempo. Ancora: Norman (lo stuntman Roberto Dall'Acqua) che combatte sul ring con un androide, scopiazzando la stessa scena di "Anche gli angeli mangiano fagioli" (1973) di E.B. Clucher (Enzo Barboni) ma lì, c'era un certo Bud Spencer (Carlo Pedersoli), così come la fantomatica ed incomprensibile battaglia spaziale finale, in cui la telecamera trema, le luci si accendono e si spengono... ma nessuno si muove! Ma d'altronde, che si vuol pretendere quando nella versione internazionale (distribuita come Space Odyssey), Nino Castelnuovo (Francesco Castelnuovo) diventa Anthony Newcastle e Roberto Dall'Acqua si trasforma in Robert Rivers!

 

 

Marcello Giombini, che si nasconde dietro il nome di Marcel Petry, compone una marcetta buona come sigla per una trasmissione dedicata ai bambini.

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