Regia di George Cukor vedi scheda film
Un giornalista intervista la vedova di un uomo politico e scopre verità scomode sul suo conto: forse non era poi il fervente democratico che tutti credevano, e forse anche la sua morte non è stata proprio un incidente. Un Cukor lontano dai toni di commedia si interroga sullo “stato dell’Unione” (titolo di un film di Capra di qualche anno posteriore, sempre con la coppia Tracy-Hepburn) e giunge a conclusioni tutto sommato rassicuranti: il paese ha gli anticorpi per resistere a eventuali tentazioni autoritarie. Sia Morandini sia Mereghetti richiamano addirittura Quarto potere per la struttura a inchiesta; per tenerci più bassi, diciamo semmai che il film anticipa alla lontana certe opere fantapolitiche del dopoguerra, come Va’ e uccidi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta