Espandi menu
cerca
Il malato immaginario

Regia di Tonino Cervi vedi scheda film

Recensioni

L'autore

LorCio

LorCio

Iscritto dal 3 giugno 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 145
  • Post 34
  • Recensioni 1625
  • Playlist 251
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il malato immaginario

di LorCio
4 stelle

Può un attore salvare un film? Dipende. L’Alberto Sordi che si avvia verso gli anni ottanta non è certamente uno dei migliori, e la dimostrazione sta tutta in questo film: maschera di se stesso, mostra la faccia più convenzionale de Roma, non si contiene, esagera leggermente. Eppure non potresti concepirlo in altro modo, con i suoi difetti di struttura e le forzature che, specie negli ultimi anni, lo condizionarono non poco. Non penso che fosse il più pertinente interprete per il Don Argante, ma comunque si pone al di là di giudizi oggettivi. È come se Sordi si fosse appropriato dell’immagine del malato immaginario, legandola a sé nell’immaginario dello spettatore medio italiano, così come farà con l’Arpagone de L’avaro di dieci anni dopo. Per il resto, il film è un tentativo di contaminazione della commedia all’italiana con il teatro di Molière con una spruzzata di commedia pecoreccia e qualche invenzione neanche troppo sfruttata. Si salva una florida compagnia di attori capitanata da Sordi (il cui nome è affiancato a quello di Laura Antonelli, nume tutelare della commedia soft) e composta da una vagonata di caratteristi divertiti (Caprioli, Blier, Vlady, Satta Flores, De Sica, De Sio, Bagno).

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati