Regia di Ugo Liberatore vedi scheda film
Visto l'anno di produzione e il tema trattato questo film può
essere considerato a tutti gli effetti un cult movie.
Un Corrado Pani altalenante nella recitazione veste i panni di
un marito abbandonato che vola in Polinesia alla ricerca della
moglie: è intenzionato non solo a riportarla a casa ma anche a
scoprire i motivi che ne hanno causato tale ritorsione.
La scoperta di una società pacifica e disinibita sessualmente,
in cui sentimenti come la gelosia e l'odio sono assolutamente
estranei farà effetto anche nella sua indole rabbiosa e subdola,
ma la sua apparente affezione per quel paradiso incontaminato
si rivelerà essere solo un desiderio di rivalsa nei confronti di un
popolo da lui considerato selvaggio ed incivile.
Le locations e la fotografia sono meravigliose e meriterebbero
cinque stelle ma la sceneggiatura e soprattutto la recitazione
di tutto il cast hanno delle lacune enormi, non mi rimane
che dargli una sufficenza stiracchiata poichè la bellezza dei
luoghi e delle immagini incanta gli occhi come in pochi altri film,
evidenziando come Liberatore fosse un abile cameramen ma
un pessimo regista.
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