Trama
Appena uscito dal carcere, Nino Esposito torna a vivere nella sua vecchia baracca in riva al mare, vicino al barcone regalatogli da Don Vito, boss della camorra. Nella casupola Nino vive con Masaniello, un orfano, sognando l'amore di Maruzzella, figlia del capo sindacalista dei pescatori. Quando Don Vito tenta di coinvolgerlo in loschi traffici, Nino si ribella facendogli saltare la barca e conquistandosi così l'amore di Maruzzella e l'affidamento del piccolo.
Note
Film molto più prossimo alla sceneggiata napoletana che al cinema. Nino D'Angelo, ex casco d'oro dalla lacrima facile ko ha diretto, oltre che sceneggiato, interpretato e cantato.
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Commenti (3) vedi tutti
Chiaramente Nino D'Angelo fu messo forzatamente a dirigere questo film, senza avere conoscenze registiche: si notano attimi di devastante dilettantismo a livello tecnico. Anche soggetto e sceneggiatura sono approssimativi, con i soliti buoni sentimenti in un film che però dopo mezz'oretta ha già finito spinta e verve e poi si trascina malamente.
commento di silviodifedeFilm casareccio con povertà di mezzi in tutti i settori.Ma i nobili sentimenti di Nino attraggono alla visione di questa pellicola.Bombolo come al solito fa da spalla e si prende la solite dosi di schiaffoni,ma non sembra al massimo.
commento di wang yuEsordio alla regia di D'Angelo,qualche anno dopo si riscatterà con l'acclamato "Aitanic",per il classico melodramma napoletano con tutti gli elementi di repertorio…resta comunque spazzatura…
commento di gene55