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Garbata commediola 'domestica' (la totalità dell'azione si svolge in un appartamento, eccettuato un breve inserto nello studio del dottore - ad ogni modo sempre un interno) che ben riflette lo spirito del cinema italiano nel 1936: un innocuo testo teatrale completamente avulso dalla cronaca o dalle implicazioni sociali contemporanee, a sfondo sentimentale e con lieto fine doveroso,… leggi tutto
di cherubino
IL GIRO... del mondo? (no, DEL DOMICILIO) IN 250 GIORNI Al rientro…
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di cherubino
Decennio piuttosto trascurato, direi anche in rete: non sono tanti i film italiani visibili. Comunque ne proporrò altri, per quanto possibile. Se…
leggi tuttoCommediola che parte discretamente,si evolve in maniera abbastanza dignitosa ma alla fine non risulta tanto appassionante.voto.5.
leggi tuttoGarbata commediola 'domestica' (la totalità dell'azione si svolge in un appartamento, eccettuato un breve inserto nello studio del dottore - ad ogni modo sempre un interno) che ben riflette lo spirito del cinema italiano nel 1936: un innocuo testo teatrale completamente avulso dalla cronaca o dalle implicazioni sociali contemporanee, a sfondo sentimentale e con lieto fine doveroso,…
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Commenti (1) vedi tutti
Tanto per sottolineare che erano commediole poco dissimili, ecco Elsa Merlini (nello stesso 1936 di "Trenta secondi d'amore") ancora con Viarisio e il terzo è De Sica anzichè Besozzi. Il risultato è inferiore, la colpa è della trama che regge al più per una quarantina di minuti poi si comprende che la conclusione sarà banale. 65' "accettabili".
commento di cherubino