Regia di Ben Younger vedi scheda film
Il destino delle commedie e' spesso segnato in partenza. La critica ufficiale, come e' noto, preferisce a priori il dramma. Se poi come nel caso di "Prime" si tratta di una commedia americana, e per giunta sentimentale, peggio ancora. Bisognerebbe invece riconoscere che "Prime" e' un film molto piacevole, ben scritto, spesso molto divertente (vedi la scena in cui la Thurman scopre che il suo giovane amante vive ancora con i suoi nonni) seppur il suo ritmo non sia sempre quello giusto, colpa anche l'atavico difetto di quasi tutte le commedie, di durare un quarto d'ora di troppo. Oltretutto i protagonisti, il giovane ed interessante Bryan Greenbergson, (tra l'altro un "gran fisico" che difficilmente passera' inosservato), e la sempre splendida Uma Thurman, che qui dimostra una versatilita' inaspettata, sono veramente ben affiatati. Ovviamente i momenti piu' gustosi sono pero' quelli che vedono in scena la sempre divina Meryl Streep. I suoi duetti con la Thurman sono deliziosi e la sua prova (con quelle sue occhiate, quel suo modo di muovere il corpo e di giochicchiare con le mani) come spesso le accade, e' strepitosa.Insommma un film ideale per passare una piacevole serata. Voto 7
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