La recensione su The Door in the Floor

Name: La recensione su The Door in the Floor
Item: The Door in the Floor
Rating: 6
Author: bradipo68

di bradipo68

6 stelle

Ancora l'elaborazione del lutto al centro di una dolorosa storia familiare.Da quando hanno perso due figli in un incidente stradale le cose tra Ted(scrittore di storie per bambini e disegnatore) e Marion non sono più le stesse.Lui si tuffa nel suo lavoro lei si trascina stancamente in preda a uno stato apparentemente letargico.Ted assume il giovane Eddie per trascrivere il suo nuovo libro(ma forse anche per fare compagnia alla moglie che lui lascia spesso da sola) e viene allo scoperto l'ipocrisia di un unione familiare che di fatto non esiste più,resiste solo la rispettabile facciata per non aggiungere altri problemi a quelli che ha già in abbondanza la loro terza figlia.Ci sono pochi scossoni in un film che forse racconta poco di nuovo ma si giova indubbiamente di un'ottima prova attoriale da parte di Bridges e della Basinger.Marion grazie alla relazione con il diciottenne Eddie ritorna alla vita ma forse solo perchè vede in Eddie una proiezione dei figli che non ha più.Immorale?Non so ci dovrei pensare.Il marito invece è perso nelle sue storie,nei suoi rituali e nei suoi disegni dai tratti nervosi,testimonianza della sua instabilità emotiva.L'unica risluzione sarà la fuga sia per Marion che per Ted ma la fuga di quest'ultimo ha qualcosa di particolare...che si ricollega al titolo.Quasi un finale in cui la fiaba interagisce con la reatà da cui si vuole fuggire.La regia non sempre riesce a catturare l'emozione dei lunghi silenzi di Marion o la tensione emotiva quando è insieme a Ted.Privilegia il punto di vista di Eddie,accecato dagli ormoni che vede in Marion un'eccellente base di partenza per testare le sue capacità amatorie(in verità comicamente scarse all'inizio).Ecco se il film avesse evidenziato di meno la tempesta ormonale di Eddie per concentrarsi sul rapporto tra Ted e Marion(o meglio sulla sua mancanza,sul lutto che di fatto ha scompaginato le loro esistenze e le loro relazioni) probabilmente ora sarei qui a parlarne con termini ben più lusinghieri.Però quella scena finale nel suo essere surreale è decisamente notevole....La miglior difesa è la fuga....