La recensione su Giulietta degli spiriti

di perunavolta

4 stelle

Dopo un po’ piu’ di un’ora di film, ho perso il segnale Sky: Alleluja
A volte ho l’impressione che Fellini abbia voluto prendere tutti per il culo. E tutti l’hanno osannato! Chissa’ le risate che si è fatto, alla faccia dei suoi estimatori. Intanto incassava e diventava sempre piu’ famoso. Abbiamo guardato questo film in tre; donne. Incredule. Storia inesistente; dialoghi da imbecilli. La scena della Masina che si reca dal mago ermafrodito è quanto piu’ idiota abbia mai visto al cinema. Ah gia’ siamo di altri tempi e i film che piacciono a noi sono diversi. Salta all’occhio l’odio, il disprezzo che nutre Fellini verso le donne: la Masina, gia’ vista in altri film, la donnetta bruttina, timida, sempre pronta a chinarsi ai voleri del suo uomo. Una serva di provincia. Anonima. Il nulla. La vedrei bene nella parte della moglie di Fantozzi. Valentina Cortese, una brava e bella attrice, qui ridotta a fare la parte della completa stupida. Vuota, vanesia; oca. E cosi’ le altre, compresa la Sandra Milo, che potrei sopportare previo taglio delle corde vocali. Tutte le donne di Fellini, rappresentano la feccia della “vita femminile”.
Peccato, mi sono persa il finale