Miranda è un bandito messicano che si mette in combutta con l'irlandese Mallory (ex terrorista dell'Ira) per svaligiare una banca. Ma si trova coinvolto nella rivoluzione. La sua famiglia ne esce massacrata, lui viene salvato in extremis proprio da Mallory. In realtà, Miranda non è per nulla convertito agli ideali rivoluzionari. Eppure si ritrova ancora a fianco dell'irlandese per affrontare le truppe regolari.
Note
Il film più "politico" di Leone, che comincia con una citazione di Mao e con una sequenza (peraltro memorabile) sul confronto serrato (primissimi piani, dettagli di bocche...) tra l'antropologia del peones e quella dei ricchi. E' anche, però, il meno omogeneo dei suoi film, con alcuni momenti decisamente brutti (il flou dei flashback di Coburn) e un certo sottofondo linguistico di maniera. Troppo sopra le righe il personaggio di Steiger, molto meglio l'irlandese tormentato di Coburn. In origine doveva intitolarsi "C'era una volta la Rivoluzione".
Perla conclusiva di Leone del genere western, ma come nei precedenti a Leone vanno stretti i confini del genere e mescola azione, critica sociale e profonda riflessione della condizione umana dove il tempo in questa trilogia (elemento comune negli altri 2 film C'era una volta il West e C'era una volta in America) è il protagonista silenzioso.
IL capolavoro di Sergio Leone. Pensiero sintesi, dell'Autore -come egli dichiarò durante un intervista fattagli in RAI nel 1987- su tema, epocale, de La Rivoluzione. A suo tempo, dopo due mesi di programmazione al cinema Barberini di Roma, l'opera sparì improvvisamente dalla circolazione e in Italia riapparve, in TV, soltanto molto più tardi.
Ragazzi, ma questi son capolavori dalla prima all’ultima inquadratura. C’è tutto, storia, poesia, dialoghi, verve, pathos, musica, interpretazioni magistrali… Non comprendo chi critica i flash back, sono ricchi di un pathos pieno di poesia. Chi è in grado oggi di fare un film così? Nessuno. L’arte.
con buona pace dei santificatori di Leone, questo film, oltre che ad essere una disgustosa apologia dei bombaroli, è di un tedio mortale. Persino i grandi attori coinvolti sono scialbi e incolori. Per un pugno di dollari era un altro mondo, ma lì c'era l'ispirazione (diciamo anche un remake) di un capolavoro giapponese e un super Morricone.
Per me è il miglior film di Sergio Leone. Anche tra i vari protagonisti dei suoi film, nessuno ha mai raggiunto l'elevatissimo livello né di James Coburn né di Rod Stiger
Ennesimo capolavoro del maestro Sergio Leone, un regista che mi ha sempre trasmesso emozioni che raramente ho provato a dei livelli cosi alti, guardando un film, per l'amor del cielo, da appassionato di cinema vedere un bel film è sempre qualcosa di eccelso per me, ma con Sergio lo è in una maniera ancor più particolare.Altro film meraviglioso :D
Tutto funziona, tutto è al massimo:scenografia, montaggio, trama, recitazione, colonna sonora etc. Tutto!!! forse qualche morto di troppo anche se non è mai truculento.
Giù il cappello davanti a questo film di Sergio Leone.Pur non trattandosi esattamente di un western, nelle caratterizzazioni dei personaggi e nelle inquadrature è riconoscibilissima la mano del Maestro Leone. Voto 7.5
Una figata della madonna! Mitica la scena in cui Miranda, convinto di essere in una banca, apre tutte le porte e invece dei soldi trova solo prigionieri politici e li libera.
Per affermarsi in campo mondiale, l'Unione Europea ha dovuto risolvere casi di etnie diverse in un unico stato. Uno scontro per l'indipendenza famoso fu quello tra l'Irlanda Del Nord e tra il Regno Unito. L'Irlanda ottenne lo scopo mirato, però una regione, l'Ulster, decise che era meglio rimanere sotto il controllo del Regno Unito. Da questo scontro rivoluzionista nacque la Irish Republic Army… leggi tutto
Il pentagramma di Sergio Leone sui miti del vecchio west si chiude con il suo film più complicato e ambizioso tanto da risultare inevitabilmente il meno significativo per non dire mal riuscito e di conseguenza poco amato da critica e pubblico proprio per i numerosi squilibri interni, indubbiamente lo stile di ripresa e la luce delle sue immagini sono come sempre inconfondibili e di… leggi tutto
Come già avvenuto per Il buono, il brutto e il cattivo, viene utilizzato il contesto western per approfondire altri temi. Questo genera delle riflessioni che possono basarsi sulla società o sull'esplorazione dei protagonisti. Il tempo come anticipato nel commento, è il silenzioso protagonista di tutta la trilogia omonima, perchè i flashback aiutano a…
Giù la testa è il penultimo film di Sergio Leone ed è sicuramente il meno apprezzato da critica e pubblico, e probabilmente a ragione.
Ma la motivazione non sta nel film stesso, ma piuttosto nella filmografia praticamente perfetta del grande regista romano.
Questo film, infatti, ha qualche sbavatura soprattutto nel montaggio, cosa che lo stesso Sergio Leone aveva in…
Il miglior film sulla grande rivoluzione messicana. A tratti con ironia estrosa e accativante, Leone pennella la sua "fabula" di storia nazionale, nel richiamo ad "esemplari" quadri d'ambiente e di sollecite memorie personali:elementi di nostalgia in affioro dal personaggio di Shean (nell'asciutta interpretazione di Coburn), di risentimento nel salvatico linguaggio di Juan, protagonisti…
Ecco alcuni dei film che mi hanno fatto appassionare alla settima arte,l'ordine non è per nulla attendibile,per due motivi,il primo,perché per gusto personale e valore affettivo li avrei messi tutti al…
Nella non certo vasta produzione di Sergio Leone, è questo forse il film per certi versi più controverso, troppo incentrato ad una coloritura politica che ha finito un pò per snaturare quell'essenzialità che si coglieva nella trilogia precedente. Non che il film manchi di momenti lirici e di ottimi spunti (bellissimo al proposito l'incipit con i primi piani sui…
Credo che "Giù la testa" sia un film bellissimo, per me il più bello di Sergio Leone che in quanto a bellezza delle sue opere resta unico.
Il mio giudizio intende andare "oltre" valutazioni tecnicistiche, storiche e anacronismi pur presenti, ma vuole rappresentare il godimento nella visione (molte volte) dell'opera vista dal "fruitore medio" in cerca di relax ed emozioni nel…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (27) vedi tutti
Perla conclusiva di Leone del genere western, ma come nei precedenti a Leone vanno stretti i confini del genere e mescola azione, critica sociale e profonda riflessione della condizione umana dove il tempo in questa trilogia (elemento comune negli altri 2 film C'era una volta il West e C'era una volta in America) è il protagonista silenzioso.
leggi la recensione completa di CavaliereOscuroIL capolavoro di Sergio Leone. Pensiero sintesi, dell'Autore -come egli dichiarò durante un intervista fattagli in RAI nel 1987- su tema, epocale, de La Rivoluzione. A suo tempo, dopo due mesi di programmazione al cinema Barberini di Roma, l'opera sparì improvvisamente dalla circolazione e in Italia riapparve, in TV, soltanto molto più tardi.
leggi la recensione completa di feliniRagazzi, ma questi son capolavori dalla prima all’ultima inquadratura. C’è tutto, storia, poesia, dialoghi, verve, pathos, musica, interpretazioni magistrali… Non comprendo chi critica i flash back, sono ricchi di un pathos pieno di poesia. Chi è in grado oggi di fare un film così? Nessuno. L’arte.
commento di Giova85con buona pace dei santificatori di Leone, questo film, oltre che ad essere una disgustosa apologia dei bombaroli, è di un tedio mortale. Persino i grandi attori coinvolti sono scialbi e incolori. Per un pugno di dollari era un altro mondo, ma lì c'era l'ispirazione (diciamo anche un remake) di un capolavoro giapponese e un super Morricone.
commento di gherritGrande film, immenso Leone
commento di TortellaüberallesIl più impegnato e il meno facile dei western di Sergio Leone
commento di ssiboniGrandioso, stupendo e indimenticabile.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFilmone lungo assai e forse anche per questo diventa snervante visionarlo più attentamente : comunque si nota l'impatto delle Scene.voto.5.5.
commento di chribio1Un capolavoro immane, tutto il film è perfetto ed anche più. Chiunque abbia un minimo di gusto artistico non può non apprezzare questa opera d'arte.
commento di frankdeniroHo faticato molto nell'ultima mezzora. Tempi molto dilatati.
commento di moviemanPer me è il miglior film di Sergio Leone. Anche tra i vari protagonisti dei suoi film, nessuno ha mai raggiunto l'elevatissimo livello né di James Coburn né di Rod Stiger
leggi la recensione completa di aleagosTappa fondamentale nel percorso registico di Leone, che lo porterà al suo ultimo capolavoro.
leggi la recensione completa di giansnow89basta solo la colonna sonora di Morricone per farlo diventare capolavoro.
commento di Utente rimosso (Ghostface)Magnifico film di Leone
leggi la recensione completa di Furetto60Anche questo è EPICO
commento di FiestaEnnesimo capolavoro del maestro Sergio Leone, un regista che mi ha sempre trasmesso emozioni che raramente ho provato a dei livelli cosi alti, guardando un film, per l'amor del cielo, da appassionato di cinema vedere un bel film è sempre qualcosa di eccelso per me, ma con Sergio lo è in una maniera ancor più particolare.Altro film meraviglioso :D
commento di Utente rimosso (AlexVale)Tutto funziona, tutto è al massimo:scenografia, montaggio, trama, recitazione, colonna sonora etc. Tutto!!! forse qualche morto di troppo anche se non è mai truculento.
commento di reg2010Davvero bello, bella storia, bella trama, bellissime musiche ancora una volta di Ennio Morricone. Non è un banale film western insomma.
commento di ilconformistaGiù il cappello davanti a questo film di Sergio Leone.Pur non trattandosi esattamente di un western, nelle caratterizzazioni dei personaggi e nelle inquadrature è riconoscibilissima la mano del Maestro Leone. Voto 7.5
commento di jeffwineOttimo wester dal sapore epico. Forse non il migliore di Sergio Leone ma comunque un opera complessa e piena di riflessione sull'eroismo.
commento di IGLINon che non mi sia piaciuto ma in confronto agli altri è il meno bello.. Lo considero comunque piu che sufficiente. 7
commento di Fraila82PERFECT. Un qualcosa di sublime dove regia recitazione e tutto ciò che fa cinema è messo in scena nel modo migliore.
commento di fra_pagauno dei 5 grandi film di Sergio Leone, 8.
commento di legolasFantastico !
commento di cescarboneNon il più bello della serie di Leone… sarà che manca Eastwood, ma non impressiona e non rimane nella mente…
commento di RageAgainstBerluscaUna figata della madonna! Mitica la scena in cui Miranda, convinto di essere in una banca, apre tutte le porte e invece dei soldi trova solo prigionieri politici e li libera.
commento di ultrapazPrego dare ottimo a questo film…sto aspettando…
commento di Totoro