Regia di Don Mancini vedi scheda film
Simpatico e frizzante quinto capitolo della saga di Chucky...la simpatica bamboletta combinaguai ;-)
Tra tutti i capitoli della saga, questo è quello che maggiormente sterza verso la commedia. Per la verità, già il quarto capitolo lo faceva, ma questo quinto episodio lo fa in modo così deciso che si fatica quasi a definirlo un horror.
La cosa più divertente sono i dialoghi, soprattutto i litigi coniugali tra Chuchy e Tiffany. Vi sono poi alcune scene davvero esilaranti, compresa una parodia spassosissima di Shining, in cui Chucky fa il verso a Jack.
Il figlio di Chucky è un film che consiglierei a tutti. Poi, per essere sinceri, anche io rimpiango le atmosfere e la cattiveria genuina del Chucky dei primi film, il suo atteggiamento cinico, la raffica di parolacce ed imprecazioni con cui investiva le persone prima di farle fuori...però, purtroppo, situazioni di quel tipo, riproposte oggi, sarebbero fuori contesto.
Ho apprezzato che questo capitolo tratti situazioni e caratteri umani attuali ed abbastanza alienati, peraltro con un piglio satirico, tipo l’attricetta un po’ ochetta che vuole andare a letto con il regista per avere una parte e per non finire a fare qualche reality show...oppure i paparazzi, che entrano nel giardino per scattare foto di nascosto.
Nel contempo, si cerca di caratterizzare il più possibile la personalità delle tre bambole killer, puntando a far immedesimare lo spettatore in loro tre, piuttosto che nelle persone "reali", che sono rappresentate come delle caricature umane, più bambolotti loro delle bambole stesse!
Unico neo, lo ripeto: il linguaggio di Chucky e le sue battute sono molto meno scurrili rispetto ai film precedenti e la sua parte è molto ridotta...ma, del resto, ormai sono in tre!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta