Regia di Dean Parisot vedi scheda film
Remake di una commedia del '76 con George Segal e Jane Fonda, "Dick e Jane-Operazione furto"azzecca l'ambientazione ai tempi del capitalismo cialtrone e arraffone della "new economy" in cui presunti "maghi" di finanza e azioni combinano pastrocchi ultramiliardari e intascano, o bruciano cifre capaci di mantenere paesi non grandi del terzo mondo con una nonchalance spettacolare ( ogni riferimento all'affaire Telecom è voluto); aspirante manager ad altissimo salario, con moglie ambiziosa e inserimento nella jet society quasi garantito, il personaggio di Jim Carrey è invece il classico "coglionazzo" messo lì come un fantoccio dai capoccioni per beccarsi il crollo a venire. Come reinventarsi una vita? Si ruba.. ma se si è fondamentalmente onesti è un bel problemino. La star di "Truman show" dà qui un'interpretazione che ricorda, anche nelle movenze, un Jack Lemmon survoltato ad alta tensione, e Tea Leoni è una partner adatta e funzionale. Mordace e vispo nell'assunto satirico di una formula di società fondata sul voler stare forzatamente a livelli inarrivabili, il film ha qualche incertezza nella seconda parte, però spesso rappresenta efficacemente la versione comica di "Cacciatore di teste" di Costa-Gavras, con l'impagabile scena della corsa al colloquio di lavoro che diventa una gara di scorrettezze e aggressioni ad amici ed ex-colleghi.
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