Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Munich è un altro dei tanti capolavori di Spielberg.Punto.Da ebreo americano la tentazione di fare un film agiografico sulle gesta del famigerato Mossad poteva essere forte ma Spielberg forte di un puntiglio e di una precisione storica calcolata al millesimo narra le vite di questi agenti senza quasi schierarsi politicamente ma narrando il tutto con stile quasi documentaristico.Inedito è il punto di vista che sceglie per raccontare la storia:il capo di questo commando è un uomo con una moglie e una bellissima bambina ed è letteralmente divorato dalle domande,dal dubbio,dal non sapere se quello che stanno facendo sia giusto o meno e il finale acuisce ancora di piu'questa sensazione.Gli attentati sono preparati con meticolosita'frutto anche della paura di possibili morti di innocenti,di cosiddetti danni collaterali.Non c'e'alcun glamour bondiano,qui ci sono vestiti e automobili anonime,vite spezzate senza neanche sapere il perche',c'è una ricostruzione di ambienti assolutamente perfetta che anche una magnifica fotografia contribuisce ad esaltare.Gli attori fanno tutti parte di un meccanismo perfetto,Munich condivisibile o meno è comunque da vedere.....
Parte ambigua resa con bravura
Ok,bella
Efficace
Quasi irriconoscibile
Parte da manuale
Occhi di ghiaccio affilati come spade
Bravissimo nel rendere tutti i suoi dubbi.....
Grande regia
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