Regia di Jacques Besnard vedi scheda film
Celebre titolo sessantiano di spionaggio rosa-comico con De Funès, il quale offre almeno due delle sue più strepitose invenzioni cinematografiche della maturità, quando grazie al gioco di ombre del lampadario, si trasforma con i baffetti e i capelli a divisa in Adolf Hitler, elencando gli ingredienti di un piatto tedesco del suo celebre ristorante parigino, ad un ospite germanico di peso, e il famoso "balletto dei cuochi e camerieri" nelle cucine, prendendo spunto dalla cucina russa e dalla polka tradizionale, perfetto Folco Lulli come generale e caudillo di un immaginario Paese sudamericano.
Da questo anche la presenza della ex miss Ecuador Maria Rosa Rodriguez, e per la co-produzione ha un ruolo preminente Venantino Venantini.
Divertente ma che cattura poco la seconda parte propriamente più d'azione e dinamica, sarà perché si perde la connotazione di comico puro, e De Funès ha meno occasioni per le gag da uomo totale e unico di spettacolo, quale era.
L'inseguimento-carambolage automobilistico finale sulla neve, è pura comica da pochàde.
John Nada
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta