Espandi menu
cerca

Trama

Colin Smith, in riformatorio per furto, è un bravissimo corridore. Vincere l'annuale gara campestre vorrebbe dire rimettersi in pace con il mondo, con il direttore del riformatorio e con se stesso. A pochi metri dall'arrivo e con grande vantaggio sul secondo, Colin si ferma. Scritto (benissimo) da Alan Silitoe a partire da un proprio romanzo, un film avvincente e libertario che divenne il manifesto del Free Cinema e dei giovani arrabbiati inglesi. L'attacco alle istituzioni culmina nel gesto di ribellione finale, con l'indimenticabile Courtenay che si ferma beffardo davanti ai rappresentanti del potere e sceglie di non vincere. Da applauso.

Commenti (2) vedi tutti

  • Un classico del cinema britannico utile da riscoprire perché ancora oggi funziona.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • Bel film di Richardson emblema di una ribellione giovanile,specchio degli anni sessanta,percio' documento da conservare e se possibile da tramandare agli amanti della settima arte.Courtenay e' stato un bravo attore parecchio sottovalutato.

    commento di ezio
Scrivi un tuo commento breve su questo film

Scrivi un commento breve (max 350 battute)

Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.

Vedi anche
Recensioni

La recensione più votata è positiva

steno79 di steno79
8 stelle

Tony Richardson è stato un regista inglese che ebbe il suo momento migliore negli anni Sessanta del Free cinema, e i suoi film più significativi restano probabilmente il vincitore di Oscar "Tom Jones" e questo "La solitudine del maratoneta". Si tratta di un film che vuole analizzare il fenomeno del ribellismo giovanile e la difficile condizione dei detenuti all'interno di un… leggi tutto

6 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle negative

barabbovich di barabbovich
4 stelle

Dopo aver commesso un furto, il ventenne Colin Smith (Redgrave) - cresciuto in una famiglia problematica - finisce in riformatorio. Qui il direttore, che ha una vera fissazione con lo sport, vede in lui un maratoneta dalle grandi potenzialità. Sicché, nel giorno in cui l'istituto penitenziario organizza una gara di fondo tra i ragazzi del riformatorio e quelli di un college… leggi tutto

2 recensioni negative

2020
2020

Recensione

Carlo Ceruti di Carlo Ceruti
8 stelle

Un classico del cinema britannico utile da riscoprire perché ancora oggi funziona. Con una narrazione che alterna, da un lato, i momenti in cui un ragazzo finisce in un riformatorio e, dall'altro, il suo passato in una famiglia difficile, Richardson conferisce alla pellicola una notevole intensità drammatica, un ottimo ritmo e riesce a coinvolgere emotivamente lo spettatore.…

leggi tutto
Recensione
Utile per 1 utenti

Recensione

SamP21 di SamP21
9 stelle

Gioventù, amore e rabbia, o meglio The loneliness of the long distance runner è uno dei capolavori assoluti del Free cinema. È il manifesto di questo gruppo di giovani e agguerriti registi. Come per Sabato sera e domenica mattina, la produzione è della Woodfall e lo scritto è tratto da Alan Sillitoe. Un giovane, figlio di un operaio in fin di vita,…

leggi tutto

Recensione

steno79 di steno79
8 stelle

Tony Richardson è stato un regista inglese che ebbe il suo momento migliore negli anni Sessanta del Free cinema, e i suoi film più significativi restano probabilmente il vincitore di Oscar "Tom Jones" e questo "La solitudine del maratoneta". Si tratta di un film che vuole analizzare il fenomeno del ribellismo giovanile e la difficile condizione dei detenuti all'interno di un…

leggi tutto
2019
2019

Recensione

Antisistema di Antisistema
9 stelle

Siamo noi che dobbiamo fare qualcosa per lo Stato, oppure è esso che deve fare qualcosa per noi? A secondo della propria visione politico-ideologica la risposta è totalmente differente, sta di fatto che se ci si ritrova in un contesto sociale disagiato ed immersi in una situazione familiare senza speranza è facile perdersi per gli elementi più giovani come il nostro…

leggi tutto
2016
2016

United Kingdom

Ran08 di Ran08

Qualunque sia la vostra opinione, nel bene o nel male, oggi è la giornata del Regno Unito. La scelta di lasciare l'Unione Europea avrà sicuramente ripercussioni economiche e politiche per il nostro…

leggi tutto

Recensione

ethan di ethan
7 stelle

Colin Smith (Tom Courtenay), ruba dei soldi da un negozio di un fornaio e, una volta scoperto, viene inviato in riformatorio, dove il responsabile della struttura (Michael Redgrave), Ruxton, riconosce in lui un innato talento da corridore fondista e punta a vincere l'annuale corsa campestre, ma il ribellismo del ragazzo avrà la meglio su tutto. 'The Loneliness of the Long Distance…

leggi tutto
2015
2015
2012
2012

INTOCCABILI part 20

maso di maso

Super playlist intoccabile per festeggiare il 6 gennaio ed il traguardo della ventesima playlist intoccabile con                                7 Film x 7 Nazioni

leggi tutto
2011
2011

Recensione

barabbovich di barabbovich
4 stelle

Dopo aver commesso un furto, il ventenne Colin Smith (Redgrave) - cresciuto in una famiglia problematica - finisce in riformatorio. Qui il direttore, che ha una vera fissazione con lo sport, vede in lui un maratoneta dalle grandi potenzialità. Sicché, nel giorno in cui l'istituto penitenziario organizza una gara di fondo tra i ragazzi del riformatorio e quelli di un college…

leggi tutto
2010
2010

Recensione

sasso67 di sasso67
10 stelle

Si sente, in Gioventù amore e rabbia, odore di Nouvelle Vague, ma è già Free Cinema, con gli stilemi caratteristici del genere e di questo regista, come le accelerazioni delle immagini in funzione comica, che Richardson utilizzerà anche in Tom Jones. Colin sembra un cugino d’Oltremanica dell’Antoine Doinel dei Quattrocento colpi e un lontano zio dell’Alex De Large di Arancia meccanica,…

leggi tutto
Recensione
Utile per 7 utenti
2009
2009
2008
2008

Il coraggio di essere contro

(spopola) 1726792 di (spopola) 1726792

D’un tratto gridò / che non era il destino / se il mondo soffriva. D’un tratto gridò / che non era il destino Se la luce del sole / strappava bestemmie. Era l’uomo colpevole. / L’uomo. D’un tratto…

leggi tutto
Playlist
2006
2006

Invisibili (XIV)

riccardo III di riccardo III

Devo la scelta dei titoli di questa nuova puntata alle due punte di diamante del nostro sito, Aquilant (n.1-3) e Spopola (5-7). La dedico a loro, con tutta la mia ammirazione per due autentici cinefili e uomini di…

leggi tutto
Playlist
2004
2004

Recensione

diego di diego
stelle

Un grandissimo ed importantissimo film, padre di filmografie ed autori che verranno in futuro come Loach (negli sguardi della prima sequenza, quelli dei protagonisti di Sweet Sixteen) che, pur essendo cinema impegnato, non disdegna la risata, il momento buffo, comico piuttosto che romantico, rosa. A volte magari (come nel finale) richardson si lascia prendere la mano e un po' di realismo scappa…

leggi tutto
Recensione
Utile per 1 utenti
2002
2002

Cinema d'Oltremanica

woody di woody

In ordine cronologico, sette grandi film, rispettivamente sette (otto a dire il vero) grandi registi, a rappresentare il cinema inglese. Scelta tribolatissima e riduttiva, come sempre.

leggi tutto
Playlist
I nostri top user
Scopri chi sono i top user

Sono persone come te:
appassionati di cinema che hanno deciso di mettere la loro passione al servizio di tutti.

Scopri chi sono i top user
Come si diventa un top user

I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.

Scopri come contribuire
Posso diventare un top user?

Certo! Basta che tu ti registri a FilmTv.it e che inizi a condividere la tua passione e il tuo sapere. Raccontaci il cinema che ami!

Registrati e inizia subito