Regia di Larry Charles vedi scheda film
VOTO : 6/7.
In un tempo non definito, potrebbe essere passato, presente o più probabilmente semplicemente un futuro assai prossimo, la società è sconvolta e dominata da guerre civili, mentre i soliti approfittatori cercano di organizzare un concerto per speculare, con la scusa della beneficenza, richiamando un artista scomparso da tempo dalle scene, mentre un giornalista misterioso, è sulle sue tracce.
Intorno tante figure, con altrettanti divi ad interpretarle, che danno luogo a tanti siparietti e dialoghi astrusi dalla vicenda, alcuni riusciti, altri meno.
Il pezzo forte è senza dubbio un Bob Dylan protagonista assoluto, insieme alle sue bellissime musiche, della scena in una narrazione sospesa, a tratti onirica (a partire da quel tunnel che il pullman deve imboccare per portare il nostro eroe nel luogo dell’evento, passando per la visita all’ex compagna ed al fratello) che contraddistingue l’andamento della pellicola.
Interessante, anche se il fine ultimo non è chiarissimo (forse la rappresentazione del caos che ci attanaglia e l’impossibilità di capire come gira il mondo, come dice la voce del Dylan narrante in chiusura), impedibile per gli appassionati del mitico Bob e comunque accattivante nel suo complesso per il fatto di estraniarsi dal reale, pur affrontandolo in maniera diretta, presentando tante losche figure che racchiudono tanti aspetti negativi, quasi grotteschi, della società.
Operazione simpatica per come è impostata, assai poco conosciuta, che merita una visione, per quanto non sia propriamente un film impedibile, ha parecchie frecce al suo arco.
Insolito, a tratti sconclusionato, insomma affascinante.
VOTO : 6/7.
Il dubbio è "ci è o ci fa".
Per il resto confeziona un film insolito e per questo mi va di premiarlo.
VOTO : 7.
Presenza che vale il prezzo del biglietto, o almeno il prezzo del dvd che si trova a prezzi stracciati. ;-)
VOTO : 6,5.
Presenza ambigua, come sempre all'altezza della situazione.
VOTO : 6++.
Altro personaggio anomalo, a cui da un tocco di ingenuità.
VOTO : 6++.
Gigione, non ha battute comiche, ma risulta comunque abbastanza convincente.
VOTO : 6,5.
Buona prova, il suo personaggio "vive".
VOTO : S.V.
Citato dalla scheda come tanti altri attori con parti minime non considerati(Val Kilmer, Luke Wilson, Fred Ward, Giovanni Ribisi, Christian Slater etc) ed è anche uno di quelli con meno spazio.
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