Regia di Roberto Rossellini vedi scheda film
giovanna d'arco attende di salire al cielo e incontra san domenico che gli fa da accompagnatore. insieme a lui ricorda ciò che è stata la sua breve esistenza. impianto teatrale e sperimentale, con la bella fotografia di gabor pogany che ricorda più un film in bianco e nero colorato poi, il film di rossellini sulla pulzella martirizzata col rogo è sostenibile per come è stato inteso e realizzato grazie alla sua breve durata. ingrid bergman è brava e si doppia da sè donando alla patrona di francia un glamour esotico da hollywood cinecittizzato. alla fine il tribunale politicizzato a cui è stata sottoposta dagli inglesi e la terribile morte sulla pira, sono per la sua anima che si guarda indietro(o meglio, in giù) nulla in confronto alla gioia e all'amore del suo dio al quale sta ascendendo tra vortici di angeli, nuvole, stelle e galassie. il popolo di francia per la quale si è battuta e per la quale si è immolata alla fine la fatta sua patrona e la chiesa, che attraverso l'inquisizione l'ha mandata a morte, l'ha canonizzata. per la santa rosselliniana potrebbe essere motivo di divertimento mentre svanisce nel buio cosmico.
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