Regia di Roberto Rossellini vedi scheda film
L'importanza di questo film è da ravvisarsi soprattutto in relazione allo sviluppo della carriera cinematografica di Rossellini, in particolare per l'uso del colore e per i movimenti di macchina. Per il resto, è la riproposizione di un "oratorio" che il regista stesso aveva messo in scena a teatro. E mi sembra, da spettatore, che lasci il tempo che trova, pur anche con la curiosità di sentire Ingrid Bergman recitare in italiano. La scenografia e il tono generale dell'opera mi sembrano debitori, oltre che delle vicende processuali della pulzella d'Orléans, delle avventure di Alice nel paese delle meraviglie. Ma senza il pathos delle une e la fantasia delle altre.
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