Siamo a fine '500: Galileo Galilei incontra Giordano Bruno, fa osservazioni col suo cannocchiale fino a convincersi che il Sole è al centro dell'universo e la Terra vi gira attorno. Benché le sue conoscenze nel papato lo dissuadano dal cadere in eresia, lo scienziato difende le sue teorie fino a quando, sotto minaccia di tortura, è indotto all'umiliante abiura del 1633.
Note
Didascalico senza essere brechtiano, meccanico nel ritmo, il film della Cavani ha però il pregio di descrivere accuratamente l'ambiente papalino, la cui arroganza e ottusità spiccano come una critica esplicita al "vecchio" che resisteva nella Chiesa all'indomani del Concilio vaticano II.
Dotato di un'enorme potenziale, purtroppo in gran parte soffocato da una messa in scena piuttosto scolastica e televisiva, il film della Cavani risulta onesto, accurato, ben confezionato, interessante più per la storia in sé che per la maniera didattica e didascalica in cui è narrata. Lontano dall'essere brutto così come dall'essere memorabile. 6
Un film estremamente didascalico.Da promuovere ad ogni costo come antitodo al piattume dilagante.Grande Cusack nei panni di Galilei,uno dei pionieri della lotta contro l'arroganza del senso comune.Secondo me il miglior film della Cavani.
Che pena avrebbe dovuto scontare chi condannò Galileo Galilei e le scoperte da lui rivelate al mondo, con tanto di evidenze scientifiche? A quale condanna avrebbe dovuto soggiacere chi, dopo avere sentenziato il rogo per Giordano Bruno, umiliò ignominiosamente uno dei maggiori ingegni che l'Italia abbia mai avuto? È sufficiente che un papa, successore di quell'Urbano VIII che negò la… leggi tutto
E' il secondo film della Cavani, dopo il Francesco d'Assisi di due anni prima con Lou Castel protagonista (che qui ritorna nel finale, in un piccolo ruolo); anche questa volta alla regista modenese preme raccontare una storia 'scomoda' per la Chiesa e infatti Galileo avrà vita piuttosto difficile, cominciando con un divieto di visione ai minori di anni 18 (!) per arrivare al totale esilio… leggi tutto
Teoria delle Stringhe (e delle Brane) “vs.” Gravità Quantistica a Loop: ed è subito crisi ipoglicemica. In verità, per comprendere quanto questo “Buchi Bianchi -…
"Una totale desolazione astrale, a detta dell'astronauta sovietico Komarov; un calcinato cadavere cosmico, secondo Wernher von Braun. Questa è la Luna! Non c'è atmosfera paragonabile a quella…
Stiamo per raggiungere, con inequabili comma d'equazioni insorgenti in algoritmi accordanti, ma solo un po' più veloci di Achille rispetto alla tartaruga, e senza l'ausilio di un ponte/arco (tunnel/wormhole)…
Un film splendido, su uno dei casi reali più necessari da conoscere, per un italiano e non solo.
Il film, che riesce a non dilungarsi e a mantenere vivissimo l’interesse, dice quanto va conosciuto sulla libertà di pensiero: a partire da questo caso da manuale, si mostra come la verità sia sempre un vantaggio per chiunque, anche per colui che vede smentito ciò…
"MA CHI SI CREDONO DI ESSERE ?"
A mio parere la frase più bella del film, per il semplice fatto che è la più emblematica: Galileo con questa si riferisce (ovviamente senza farsi sentire) agli ecclesiastici e agli inquisitori, poiché proprio per colpa di questi ultimi si troverà costretto a negare tutte le sue teorie che affermavano l'eliocentrismo,…
Sono plurime le motivazioni per il grande entusiasmo di fronte alla proposizione "tratto da una storia vera". Sentendo queste quattro parole serpeggiare all'interno del pubblico cinematografico, si può arrivare…
Buona ed asciutta la regia che si limita a raccontare una vicenda storica così come ci è stata tramandata dai testi. Gli attori si fanno il loro senza eccessi e se un particolare pregio c'è, sta nella capacità della regista di far risaltare la figura di Galileo per la sua capacità di adattamento evidenziando il contrasto con il comportamento della Chiesa,…
Film che al tempo si salvò dall'inquisizione per un pelo (proprio come Galilei) ma che pagò ugualmente una condanna ( come Galilei) rimanendo per anni all'oscuro degli schermi. Ottima fotografia e ottimi i protagonisti ( a parte Lou Castel con la solita faccia inespressiva). Consigliatissimo come il "Giordano Bruno" del 1973 di Montaldo.
Gigi Ballista era nato nel 1918 a Firenze, ma non è mai stato un attore legato alla parlata toscana, anche perché pare che fosse nato da genitori d'origine veneta. È rimasto nella memoria di molti per la sua voce…
( e non Galilei, ad indicare la distanza ravvicinata che Paolini applica col suo discorso verso il pubblico ) ...ovvero : svergere lo stroppolo ( una (s)volta in stiva : hai voluto la barca ? ). Instant playlist n.3…
Che pena avrebbe dovuto scontare chi condannò Galileo Galilei e le scoperte da lui rivelate al mondo, con tanto di evidenze scientifiche? A quale condanna avrebbe dovuto soggiacere chi, dopo avere sentenziato il rogo per Giordano Bruno, umiliò ignominiosamente uno dei maggiori ingegni che l'Italia abbia mai avuto? È sufficiente che un papa, successore di quell'Urbano VIII che negò la…
Galileo un personaggio basilare per la nostra scienza, ma sempre scomodo per la chiesa, ancora oggi, e ne abbiamo visto un esempio dal Vaticano poco tempo fa’ che ha rimandato un evento e non ha mai preso ufficialmente una posizione di chiarezza. La Cavani ha quindi scelto forte e sapendo che il rischio di distribuzione era più che evidente, ed infatti così…
E' il secondo film della Cavani, dopo il Francesco d'Assisi di due anni prima con Lou Castel protagonista (che qui ritorna nel finale, in un piccolo ruolo); anche questa volta alla regista modenese preme raccontare una storia 'scomoda' per la Chiesa e infatti Galileo avrà vita piuttosto difficile, cominciando con un divieto di visione ai minori di anni 18 (!) per arrivare al totale esilio…
Decisamente un gran film,mi è piaciuta l'ambientazione e gli sfarzosi costumi, i dialoghi si seguono con interesse e piacere,irritante l'ottusaggine dei capi religiosi che gli mettevano il bastone tra le ruote, Galileo si è trovato quasi nelle stesse condizioni di Gesù Cristo davanti agli ipocriti scribi e farisei.
Credo che meno di cinque opinioni sia un motivo sufficiente per mettere in evidenza film che a mio avviso hanno avuto al momento un' attenzione affatto consona alla loro cifra autoriale. Due sono le playlist che hanno…
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Commenti (5) vedi tutti
Opera di forte impatto ancora valida nonostante non sia facile seguire tutto l'ambaradan di quello che accade.voto.6.
commento di chribio1Dotato di un'enorme potenziale, purtroppo in gran parte soffocato da una messa in scena piuttosto scolastica e televisiva, il film della Cavani risulta onesto, accurato, ben confezionato, interessante più per la storia in sé che per la maniera didattica e didascalica in cui è narrata. Lontano dall'essere brutto così come dall'essere memorabile. 6
commento di rickdeckardPellicola lucida e panoramica impeccabile dell'ambiente rinascimentale italiano
leggi la recensione completa di lino99Validissimo lavoro molto esauriente, a volte con un tocco divertito. Buon film, molto carina la partecipazione di Lou Castel.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Un film estremamente didascalico.Da promuovere ad ogni costo come antitodo al piattume dilagante.Grande Cusack nei panni di Galilei,uno dei pionieri della lotta contro l'arroganza del senso comune.Secondo me il miglior film della Cavani.
commento di Peppe Comune