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Il peccato di Lady Considine

Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film

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claudio1959

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La recensione su Il peccato di Lady Considine

di claudio1959
8 stelle

In Australia, nella prima metà dell'Ottocento, un nobile irlandese Michael Wilding arrivato da poco si innamora della moglie Ingrid Bergman di un ricco imprenditore, una donna insoddisfatta che sfoga le sue frustrazioni nell'alcol.Il peccato di Lady Considine (Under Capricorn 1949), un film impreziosito della partecipazione di Ingrid Bergman, una serie ininterrotta di piani sequenza, che tolgono il fiato, sulla falsa riga di cocktail per un cadavere, è un melodramma classico, con una fotografia luminosa, un Technicolor splendido di Jack Cardiff. Un film denso di sfumature, tante policrome tessere che rendono la visione godibile, un’ulteriore dimostrazione di genialità di Alfred Hitchcock. La mdp si muove sinuosa ed avvolgente ed imprigiona i protagonisti a cominciare da Lady Considine, lo spettatore crede di essere dentro il film, non di fronte, quanto lo coinvolge emotivamente il regista. Agli albori i primi abitanti dell’Australia erano galeotti traferiti dall’Inghilterra, quindi avevano un passato torbido e peccaminoso. Lo spunto melodrammatico del film diventa una lezione sulle persone ed i loro lati oscuri ed ambigui, tutti si portano dentro segreti, con cui devono convivere. Una signora in decadenza Ingrid Bergman, uno stalliere che ha fatto i soldi Joseph Cotten ed infine un povero Lord Michael Wilding, tutti si trovano a confronto ed intersecano le loro vite, le loro pene e la loro personalità sfaccettata. Il peccato di Lady Considine è ambientato in Australia nel 1935, però tutto il film fu girato in Inghilterra , si può catalogare come moderno thriller romantico questo film girato dal maestro nel 1949. Va visto oppure rivisto con attenzione, una delle opere meno citate di Hitchcock, ma non per questo, meno bella o interessante.Nota a margine in questo film recita una grande attrice britannica Margaret Leighton nel ruolo ambiguo della governante della casa, segretamente innamorata del padrone, ruolo e figura importante nell’economia del film, mori’ a 54 anni di sclerosi multipla nel 1976, partecipò nel 1974 ad un film horror della Hammer:La bottega che vendeva la morte.

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