Regia di Fritz Lang vedi scheda film
Sarei molto curioso di vederlo col sonoro: è uno di quei film che, con i dialoghi, sarebbe indimenticabile!
Il sommo sacerdote buddista ha deciso che O-Take-San, la giovane figlia di Daimyo dovrà essere la sacerdotessa a guardia del Giardino Proibito. Daimyo, convinto che se si fossero trasferiti in Europa sua figlia avrebbe potuto disporre del proprio futuro, vorrebbe trovare un sistema per evitarle di affrontare il suo destino, ma i suoi tentativi vengono scoperti e lui costretto a togliersi la vita facendo harakiri. O-Take-San incontra un giovane ufficiale danese, Olaf; se ne innamora e decide di disubbidire e sposarlo, ma l'amato deve urgentemente tornare in Europa dove lei non può seguirlo. Mentre O-Take-San aspetta il suo Olaf, con il bambino avuto da lui, l'ufficiale sposa una donna europea e quattro anni dopo torna in Giappone con lei...
Il soggetto del film fu tratto dalla commedia Madam Butterfly di Long.
Harakiri oggi esiste in una versione restaurata che però non ho visto perché è stat colorata in una sorta di verde che trovo orribilmente insopportabile, ho preferito una versione con didascalie olandesi e traduzione inglese con un bianco e nero molto rovinato ma certo più autentico.
All'uscita ricevette critiche molto positive. Condivido queste critiche, Harakiri pur soffrendo di un paio di momenti di stanca è una bellissima fiaba orientale, con dei costumi originali tratti da un Museo Etnografico e degli attori abbastanza convincenti.
Voto: 8/10
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta