Regia di Scott McGehee, David Siegel vedi scheda film
Davanti a certi film mi chiedo cosa possa allontanare la gente dal cinema e questa potrebbe essere la risposta.Un film lungo oltre misura,senza nesso, senza sceneggiatura,con protagonisti scialbi e imbambolati.Ho provato a considerare il tema che e' forse quello dell 'incomunicabilta' della famiglia, in cui ogni elemento pensa solo a se stesso e alle sue vittorie personali,ma la mia potrebbe essere una forzatura.La gara di spelling che intraprende la ragazzina undicenne non puo' essere al centro di una trama,perche' annoia fin da subito, come pure la passione per i filosofi mistici del padre,un Gere un poco spento in questa occasione.E che la madre abbia dei disturbi della personalita' o una depressione nascosta si intuisce dal primo sguardo.Insomma tutto noioso e insulso....Peccato perche'la coppia di attori meritava ben altro.
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