Regia di Mike Nichols vedi scheda film
Un avventura fantascientifica che si tinge di fosche suggestioni postkennedyane.Strano film questo di Nichols.Apparentemente un film di avventura per circa tre quarti in cui la cosa più evidente è l'amore dell'etologo per i suoi studi e per i suoi delfini .Lo spunto fantascientifico (l'aver insegnato praticamente a parlare al suo delfino Alfa) si inserisce bene in questo contesto e non disturba più di tanto.Po la svolta improvvisa:il film si carica di poteri oscuri,di attentati presidenziali,di complotti nascosti in cui le capacità dei delfini diventano fondamentali per gli attentatori,le stesse suggestioni postkennedyane che hanno avvelenato e condizionato molti film di fine anni 60 e inizi anni 70.Un atmosfera simile a quella che si respirava per esempio nel bellissimo Perchè un assassinio di Pakula.E anche il finale non è da meno.Una scelta d'amore per la scienza e per gli animali.Il messaggio comunque principale del film è quello di non destabilzzare troppo le dinamiche naturali.Ne possiamo ricavare solo guai.In questo è sicuramente un interessante prodotto ecologista quando ancora non se ne parlava così diffusamente come oggi....
funziona nella parte
con un inedita capigiatura quasi leonina
attrice ormai dimenticata.
Interprete di grande valore anche in un film un po'fuori dalle sue corde.
il ritmo è piuttosto lento,le immagini acquatiche bellissime
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