La recensione su Rapporto al capo della polizia

Talvolta essere raccomandato o figlio di papà è una pericolosa arma a doppio taglio.Questo film probabilmente è famoso per la ragione sbagliata in quanto rappresenta l'esordio assoluto di un giovanotto di belle speranze di nome Richard Gere di cui sappiamo praticamente tutto riguardo la sua carriera cinematografica.All'epoca le star di questo film erano Michael Moriarty valido attore attivo soprattutto in quel decennio e il tostissimo Yaphet Kotto,praticamente un camioncino di carne abituato a fare sempre le parti da duro(e a me è sempre piaciuto da morire).Qui la storia è quella di un poliziotto idealista,figlio di poliziotto che entra in un distretto di una zona malfamata.E ,non contento si propone per missioni ad alto rischio che gli vengono sconsigliate dal collega più anziano che la sa molto più lunga di lui.Gli incaricano di trovare una spacciatrice che in realtà è una poliziotta infiltrata confidando nel suo fallimento e invece la trova con lo spacciatore che dovevano arrestare,tale Stanga,nerboruto giovane di colore.Per errore la uccide senza neanche sapere che era una poliziotta e insegue lo spacciatore(un lungo inseguimento a piedi in cui il nero è praticamente nudo perchè appena uscito dalla doccia,anche se in qualche sequenza gli appaiono delle scarpette nere ai piedi,blooper già segnalato).Lo fa arrestare ma a lui lo vogliono processare per aver ucciso la collega.Non reggendo alla propria coscienza si impicca in carcere.E'un poliziesco cupo,che vive di ambienti bui e sordidi,in cui l'apparenza inganna quasi sempre.E'un film interessante soprattuto per il tormento che vive il giovane poliziotto idealista quando si accorge che il mondo che è lì fuori ,oltre la porta del distretto è totalmente diverso da quello che lui conosceva e anche da quello che gli avevano insegnato alla scuola di polizia.In questo tratteggiare le inquietudini del poliziotto è un prodotto tipicamente figlio degli anni 70.Certo non tutto funziona speditamente,la seconda parte è piuttosto farraginosa ma è un prodotto di discreto livello,magari non un caposaldo del genere ma un film a cui si può riservare una visione.Uscendone soddisfatti di quello che si è appena visto.Efficace il cast che contiene nomi notevoli per l'epoca....

Su William Devane

non male

Su Vic Tayback

volto che mi era noto soprattutto per le sue apparzioni televisive

Su Richard Gere

il suo primo film,parte da spacciatore elegantone

Su Hector Elizondo

non particolarmente in luce

Su Susan Blakely

non male

Su Yaphet Kotto

massiccio e molto molto arrabbiato

Su Michael Moriarty

un ottimo attore che si è perso per strada

Su Milton Katselas

regia un po'meccanica con qualche momento in cui il film diventa più farraginoso