Regia di Louis Leterrier vedi scheda film
"Transporter: Extreme" diretto nel 2005 da
Louis Leterrier,che stavolta si firma con
il suo nome al contrario del primo,devo dire che non mi è piaciuto.
La storia si svolge a Miami e Frank Martin,
continua a fare il "trasportatore"
che si occupa di ogni tipo di beni (anche umani).
Consegna qualsiasi cosa, senza fare mai domande.
Ma oltre a fare questo fa l'autista a una famiglia,
dove il marito è impegnato in politica,e accompagna
il piccolo Jack:e quando il bambino viene rapito,
fa di tutto per salvarlo.
Il Film è prodotto dalla Fox e da Luc Besson,
ed è il sequel de:"Transporter" di tre anni prima,
e anche qui il regista-produttore Francese,
figura come soggettista e sceneggiatore,
ma continua a non avere idee,come poi era
nel primo,ma l'obbiettivo è raggiunto
perché l'incasso c'è stato.
Stavolta però è anche citazionista e il
Film risulta molto "Bondiano" (cita
"Dalla Russia con amore"),però utilizza
delle cose strausate nel filone dell'
"Action Movie" come il sequestro e il virus,
e allora è tutto risaputo.
In questo infatti Frank Martin,interpretato
da un inespressivo Jason Statham,in questo
è sempre con giacca e cravatta nero,ed è sempre
in ordine,com'era 007 allora.
Questa volta il rivale che sequestra il piccolo
è il nostro Alessandro Gassman,che nelle vesti del
cattivo di turno,e a suo agio e regge per il ruolo,
anche se la sua parte non contiene molta presenza.
Anche questo Film esteticamente è un prodotto
con delle belle scene d'inseguimento e esplosioni,
e miscela anche il Cinema delle "Arti marziali",
ma questo poteva piacere negli anni '90,
ma oggi ha il sapore del "già visto",e poi
ha gli stessi difetti del prototipo,solo che
è un pò più costruito.
Nel Cast figurano una splendida Amber Valletta
e anche una intrigante e guerriera Kate Nauta,
dove il suo tatuaggio è sempre presente e Matthew Modine,
che da molto non si vedeva più nel grande schermo.
In conclusione un Film mediocre,che risulta
scontato e prevedibile dall'inizio,e alla
fine si ti sei divertito per l'ironia,
ma ti annoi,perché sai già come va a finire,
ed è tutto risaputo,ma comunque è mezzo gradino
sopra il prototipo,ma il risultato è sempre uguale,
una buona idea di fondo sviluppata male.
Il mio voto: 5.
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