Il commissario Ambrosio indaga sulla morte di un playboy pregiudicato per droga e prostituzione. La testimonianza di un violinista non convince e questi, messo alle strette, confessa di essere l'assassino. Ma è solo un tentativo per coprire il vero colpevole, cosa che non sfugge a un uomo di grande esperienza come Ambrosio.
Note
Trasposizione cinematografica di un romanzo del giallista Renato Olivieri venuta decisamente male. Ma non è colpa né di Corbucci né di Tognazzi, chiamati all'ultimo momento a sostituire rispettivamente Francesco Massaro (regista) e Lino Ventura, morto prematuramente a produzione già cominciata.
Coinvolgenti l'ambientazione e la colonna sonora, attori super (spicca su tutti Delle Piane), trama non banale... un bel 7 se lo merita tutto, a differenza della sufficienza risicata che si trova sulla scheda introduttiva di questo sito.
E' stata la mia prima recensione, dice poco. Ma potete fidarvi del giudizio, è un bel poliziesco, con Tognazzi in un ruolo pensato per Lino Ventura che Ugo interpreta da par suo: meno duro ma come sempre credibile e intenso con misura. Trama senza fronzoli... insomma consigliabile. Ottimi comprimari e, al solito, regia sicura di Corbucci.
All'epoca liquidato con sufficienza, gioca con il genere in modo semplice ma onesto. Interpretato con classe e diretto con mestiere, anche se la committenza televisiva si sente. Notevole ambientazione in una Milano malinconica. Rispetto poi a roba irritante come "La variabile umana", c'è di che leccarsi i baffi.
Curiosa ma non del tutto riuscita trasposizione di alcuni romanzi di Olivieri. La confezione fininvest condiziona il risultato. Bravi attori un po' sacrificati.
Che cosa sarebbe stato I GIORNI DEL COMMISSARIO AMBROSIO diretto da Francesco Massaro e interpretato da Lino Ventura? Un obbrobrio, forse. Leggendo i gialli eleganti e profondamente milanesi di Renato Olivieri, Ugo Tognazzi è perfetto nella parte del malinconico, colto e ironico commissario Giulio Ambrosio. La produzione Reteitalia di Claudio Bonivento, dopo la morte di dell’attore… leggi tutto
I GIORNI DEL COMMISSARIO AMBROSIO (1988) - recensione n° 1 del 2 . 2.15
Sono passati 27 anni dall'uscita di questo film, che mi ero perso. Mi è veramente piaciuto.
E non solo per l'interpretazione - sempre esemplare - di Ugo Tognazzi. Grandi attori ce ne sono in abbondanza:
Carlo Delle Piane, Carla Gravina e Rossella Falk, tanto per dire.
Ma bravi… leggi tutto
Il film doveva essere diretto da Francesco Massaro,non esattamente un maestro della regia, e interpretato da Lino Ventura,che scomparve a riprese già praticamente iniziate:rimpiazzi in corsa da un veterano della macchina da presa come Sergio Corbucci e da un altro attore di livello alto come Ugo Tognazzi,e neanche pessimi, ma "I giorni del commissario Ambrosio" funziona davvero poco. Dai… leggi tutto
Pellicola che godette di un gran battage pubblicitario alla sua uscita nelle sale, questo I GIORNI DEL COMMISSARIO AMBROSIO si ispira all'omonimo personaggio creato dal giallista Renato Olivieri. Una passerella di volti notissimi provenienti da cinema, teatro e televisione, affiancano un sempre efficace Ugo Tognazzi in un ruolo non certo inconsueto per lui, dopo il commissario Pepe dell'omonimo…
Non è una pellicola completamente riuscita, ma pure non degna di una stroncatura, come quella dello stesso Film TV e del Mereghetti. In una cosa, tuttavia, questi ha ragione, cioè nell'aria da Ispettore Derrick che si respira. Sarà per i modi di fare del commissario, per la presenza di un collaboratore, o per certi personaggi (come lo spacciatore) che sembrano usciti dalla…
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Commenti (11) vedi tutti
Il commissario Ambrosio indaga in una Milano grigia e plumbea, non certo "da bere", in una pellicola non esente da difetti ma pure non disprezzabile.
leggi la recensione completa di BalivernaCoinvolgenti l'ambientazione e la colonna sonora, attori super (spicca su tutti Delle Piane), trama non banale... un bel 7 se lo merita tutto, a differenza della sufficienza risicata che si trova sulla scheda introduttiva di questo sito.
commento di ErasmodaRotterdamBellissimo giallo tipico di quegli anni, con un grande cast. Voto 7.
commento di ezzo24Giallo che vede protagonista Ugo Tognazzi al suo ultimo film in Italia,discreto il cast di supporto con alcuni volti noti del periodo
commento di 90000E' stata la mia prima recensione, dice poco. Ma potete fidarvi del giudizio, è un bel poliziesco, con Tognazzi in un ruolo pensato per Lino Ventura che Ugo interpreta da par suo: meno duro ma come sempre credibile e intenso con misura. Trama senza fronzoli... insomma consigliabile. Ottimi comprimari e, al solito, regia sicura di Corbucci.
leggi la recensione completa di cherubinoDISCRETO FILM GIALLO ULTIMO FILM DI TOGNAZZI NEL CAST PUPELLA MAGGIO,CARLO DELLE PIANE,CLAUDIO AMENDOLA,ATHINA CENCI,TEO TEOCOLI E AMANDA SANDRELLI
leggi la recensione completa di antonio de curtisAll'epoca liquidato con sufficienza, gioca con il genere in modo semplice ma onesto. Interpretato con classe e diretto con mestiere, anche se la committenza televisiva si sente. Notevole ambientazione in una Milano malinconica. Rispetto poi a roba irritante come "La variabile umana", c'è di che leccarsi i baffi.
commento di degoffroUn gialletto piu' parlato che di azione,ma rimane in piedi per il grande Ugo...e Delle Piane ovviamente.Voto 5.5.
commento di ezioCuriosa ma non del tutto riuscita trasposizione di alcuni romanzi di Olivieri. La confezione fininvest condiziona il risultato. Bravi attori un po' sacrificati.
leggi la recensione completa di hallorannse non fosse per la lentezza il film si sarebbesicuramente meritato di più. voto 5/10
commento di Cipolla ColtOttimo giallo, anche se si vede che è stato pensato come film per la TV.
commento di lonestar