Il mercante di armi Yuri Orlov deve stare sempre un passo avanti a tutti: all'agente dell'Interpol Jack Valentine, sulle sue tracce da tempo, ai suoi rivali in affari, ma anche ad alcuni dei suoi clienti, tra i più noti dittatori del mondo.
Note
Il tema con la T maiuscola, in parole povere, rischia spesso di mangiarsi il film. Le cose più coinvolgenti riguardano il milieu familiare del protagonista (il rapporto con il fratello, il tradimento della moglie) e il non scontato ruolo del Ginko di turno, l'integerrimo poliziotto interpretato da Ethan Hawke che per un curioso corto circuito nella definizione dei caratteri è più antipatico del cattivo.
Occasione mancata. N. Cage mono-espressivo e patetico. Trama svolta con approssimazione e semplicioneria. Mancano approfondimenti sulle dinamiche che portano il protagonista a diventare punto di riferimento mondiale del contrabbando di armi. Tematica che meritava un film di ben altro spessore. (La butto lì, nelle mani del miglior Oliver Stone).
Migliore di quanto si dica, gode di uno dei rari protagonisti realmente meschini dell'ultimo cinema USA, reso senza filtri né pietà, sradicato, cinico, scaltro, assetato di potere e afflitto da rimorsi gonfi d'ipocrisia. Niccol eccelle in soluzioni visive, Cage è bravo, copione a tratti rivedibile, da manuale il tour geo-storico sul traffico d'armi
Film semplificatore ma non per questo credo meno reale, oltre ad essere girato molto bene e con una sceneggiatura tutto sommato soddisfacente. Ottima prova di Cage. Un finale amaro come non poteva non essere, il film tratta un problema vero e tragico. 8
Insolito film che nonpunta sulla pace ma sulla guerra. I protagonisti sono persone normali che per qualche schrzo della società trattano cose planetarie.
Bello solo l'inizio dove spiega il lavoro e le regole del contrabbandiere, il resto… una plla mostruosa. Il regista sarebbe stato meglio avesse preso un M16 e se lo fosse piuntato in bocca.
Eliminata qualche assurdità di troppo per quanto riguarda la trama quello che ne rimane è un bel film,con uno stile visivo molto personale e un Nicolas Cage non male.Bellissimi i primi minuti del film visti dalla prospettive di un proiettile…
Eppure io, a Yuri, glielo avevo detto: magari imbarcati con la droga, col gioco d'azzardo, ma lascia perdere il traffico d'armi, quello è pericoloso, ne uscirai - se mai dovessi uscirne - con le ossa a pezzi... ma lui niente. “Non mi interessa la ricchezza, è la potenza che mi sollecita, muovere i fili di nascosto, divenire indispensabile... vedere come si faranno fuori l'un l'altro ed io il… leggi tutto
Niente male, non un filmone ma neppure una schifezza, nonostante la presenza di "faccia di legno" Cage, qui peraltro molto nella parte dal momento che deve impersonare un uomo senza scrupoli, l'impassibilità quindi è un pregio. Regia con qualche vezzo, non del tutto scontata. Dialoghi altalenanti. Finale ben architettato. 6/7 leggi tutto
Trasudante disonestà e pressappochismo da ogni poro, l'opera terza di Andrew Niccol è una chiara dimostrazione di come certi temi siano troppo importanti per lasciare che ne parlino gli americani. Un cineasta statunitense contemporaneo non può, per ragioni 'genetiche' prima ancora che culturali, neanche lontanamente avvicinarsi ad una seppur minima concezione di quelli che sono i guasti e le… leggi tutto
Dal regista di gattaca e con Nicolas Cage ,arriva questo film del 2005 ,Lord of the war,la storia è elementare,racconta l'ascesa al potere di un commerciante di armi ucraino emigrato negli stati uniti.Il film tratta un argomento abbastanza importante,come il commercio di armi illegale,che provoca ogni anno millioni di morti.Alla fine ci troviamo davanti a un film biografico diretto…
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Commenti (10) vedi tutti
Occasione mancata. N. Cage mono-espressivo e patetico. Trama svolta con approssimazione e semplicioneria. Mancano approfondimenti sulle dinamiche che portano il protagonista a diventare punto di riferimento mondiale del contrabbando di armi. Tematica che meritava un film di ben altro spessore. (La butto lì, nelle mani del miglior Oliver Stone).
commento di FabelmanMigliore di quanto si dica, gode di uno dei rari protagonisti realmente meschini dell'ultimo cinema USA, reso senza filtri né pietà, sradicato, cinico, scaltro, assetato di potere e afflitto da rimorsi gonfi d'ipocrisia. Niccol eccelle in soluzioni visive, Cage è bravo, copione a tratti rivedibile, da manuale il tour geo-storico sul traffico d'armi
commento di Inside manMalgrado l'argomento interessante,film insopportabile; l'ho cestinato dopo mezz'ora.
commento di stokaiserFilm semplificatore ma non per questo credo meno reale, oltre ad essere girato molto bene e con una sceneggiatura tutto sommato soddisfacente. Ottima prova di Cage. Un finale amaro come non poteva non essere, il film tratta un problema vero e tragico. 8
commento di near87Insolito film che nonpunta sulla pace ma sulla guerra. I protagonisti sono persone normali che per qualche schrzo della società trattano cose planetarie.
commento di IGLICAVALLO DI GRAN RAZZA,IL CAGE, NIENTE DA DIRE…
commento di Il cattivo nullatenenteBello solo l'inizio dove spiega il lavoro e le regole del contrabbandiere, il resto… una plla mostruosa. Il regista sarebbe stato meglio avesse preso un M16 e se lo fosse piuntato in bocca.
commento di AksalVOTO 5 1/2 Facilotto
commento di luca826Eliminata qualche assurdità di troppo per quanto riguarda la trama quello che ne rimane è un bel film,con uno stile visivo molto personale e un Nicolas Cage non male.Bellissimi i primi minuti del film visti dalla prospettive di un proiettile…
commento di andystarsailorConcordo pienamente con Vegeta85 anche se io gli dò la sufficienza per la giusta causa.
commento di mania