Regia di Giacomo Campiotti vedi scheda film
La cosa che più dispiace di questo film è vedere in calce la firma di Giacomo Campiotti, regista che aveva esordito con un paio di opere incentrate sull'infanzia, facendo presagire una carriera più luminosa di quanto sia stata nella realtà
Mai + come prima è brutto fin dal titolo. Nel copione non c'è niente di credibile. Tutte le situazioni messe in scena sono forzate e dei personaggi creati non ce n'è uno solo che stia in piedi. Questi ragazzi di un liceo (romano? ma allora perché tanti milanesi in classe?) sembrano costruiti con lo stampino dello stereotipo, fratellini malriusciti di troppi giovani già visti in precedenti film americani ed europei.
Le capacità registiche di Campiotti, più affini al mezzo televisivo che a quello cinematografico, sembrano purtroppo rimaste alle soglie della maturità, senza essere in grado di compiere il passo decisivo: quelle degli sceneggiatori stenterebbero a superare l'esame di terza media.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta