La recensione su Giochi stellari

"Giochi stellari" ("The Last Starfighter")
diretto nel 1984 da Nick Castle,
devo dire che è un piccolo gioiellino.

La storia racconta di Alex che è un ragazzo bravissimo
al gioco del "Last Starfighter",è una sera batte
il record del gioco.

Per questo l'extraterrestre Centauri lo porta
sul suo pianeta e gli propone di combattere sulle
astronavi della Lega Stellare contro la flotta di Xur,
un perfido e cattivissimo ribelle.

Alex rifiuta per restare vicino gli affetti familiari,
ma Xur dopo aver distrutto tutti,gli dà la caccia.

A questo punto Alex è costretto a ripartire.

Il titolo italiano del Film richiama
"Guerre stellari",ma non è solo questo
e il regista Nick Castle (che nella sua
carriera ha fatto di tutto) crea un prodotto
che omaggia e cita i Film di fantascienza
del periodo e anche il mondo dei Videogame,
infatti il titolo originale è "The Last Starfighter",
che fa il verso a quei giochi,poi in alcune inquadrature
anticipa "Ritorno al futuro",soprattutto all'inizio.

Comunque si vede che il regista conosce
il filone della "Science Fiction" e fa citazioni
da appunto "Star Wars"-"Incontri ravvicinati del terzo tipo"-
"Alien" e "E.T." e ci mette la massima ironia giocando
sulla situazione e sugli eventi che susseguono al
ragazzo divertendoti e appassionandoti.

Certo ci troviamo di fronte a un prodotto
con il Budget risicato e di un Film del
decennio più brutto per il Cinema in generale
(anche se io non sono d'accordo) ed ha le sue
limitazioni,ma vuole essere una pellicola
soprattutto per ragazzi ma si dimostra non solo,
proprio per questa aria cinefila che si respira.

Una idea non originale che funziona e che
gli extraterrestri lo vengono a prendere
e lasciano un clone (come succedeva al nostro
"Totò sulla luna") e il rapporto con la
sua ragazza per questo ha le prime complicazioni.

Da segnalare la buona direzione degli Attori
soprattutto il giovane Lance Guest,
che riesci ad immedesimarti e a tifare
per lui,lo strepitoso Robert Preston,
nel ruolo di Centauri,il primo extraterrestre
che vede e lo porta nello spazio perché ha
individuato un futuro "Starfighter",
fiutando giusto,e per finire la splendida
Catherine Mary Stewart,che dopo andando
avanti si è affermata allo sceneggiato
"Sentieri".

Poi segnalerei i buoni effetti speciali,
che sono tipici per l'epoca che fanno
tenerezza,che in confronto ad oggi
veramente si vede quanto è andata
avanti la tecnologia.

In conclusione un buon Film di "Sci-Fi",
che utilizza la mania dei videogame dell'epoca
per giocare ironicamente con il genere con
citazionismo divertente,e anche se può essere
scontato in alcune cose resta comunque gradevole
e per una serata all'insegna della fantascienza
con spruzzate di Commedia e Fantasy.

Il mio voto: 7.