Colin è un ritrattista inglese che, dopo la fine della sua relazione con la fidanzata Vera, si rifugia in hotel da due soldi in una piccola cittadina del Vermont. La proprietaria dell'albergo cerca di tirarlo su di morale e gli combina un incontro con Mandy, una ragazza del posto che fa l'infermiera: i due iniziano a frequentarsi, ma nel frattempo Vera arriva in città, forse pronta a riappacificarsi con Colin...
Note
Pur se tratto da un romanzo di Charles Webb, l'autore di _Il laureato_, questa commedia romantica non mostra alcuna traccia di cattiveria, e l'unica idea del regista-sceneggiatore pare essere la cornice di foglie dorate autunnali.
Lasciato dalla fidanzata e, di conseguenza, afflito da pene di amor perduto (peraltro inspiegabili, dal momento che la tizia è una vera megera), il pittore (ma è una parola grossa) inglese Colin decide di isolarsi in un paesino del New England (prevedibilmente immerso nel cartolinesco foliage autunnale) per distrarsi con il progetto di ritrarre gli abitanti del luogo in una serie di (invero… leggi tutto
Una commedia sentimentale di medio livello come ce ne sono tante, non ha niente che le permetta di emergere o differenziarsi dal mucchio. Forse solo la particolarità dello scontro culturale tra inglesi e americani è ciò che spicca, ma la cosa risulta per noi ingiudicabile, visto il doppiaggio italiano che azzera accenti, espressioni, diversità linguistiche. leggi tutto
Lasciato dalla fidanzata e, di conseguenza, afflito da pene di amor perduto (peraltro inspiegabili, dal momento che la tizia è una vera megera), il pittore (ma è una parola grossa) inglese Colin decide di isolarsi in un paesino del New England (prevedibilmente immerso nel cartolinesco foliage autunnale) per distrarsi con il progetto di ritrarre gli abitanti del luogo in una serie di (invero…
Ci sono film che ti piacciono e non sai nemmeno la ragione. Film che riconosci non essere capolavori, spesso anche mediocri. Ma che, per qualche imperscrutabile motivo, ti piace vedere e rivedere e che ti mettono di…
VOTO : 5+. Film senza pretese è vero, ma anche privo di acuti e con una storia che sa di già visto, ed in visioni decisamente migliori. Stenta infatti a funzionare sotto tutti i punti di vista e privo di qualsivoglia motivo di interesse. La storia romantica infatti non coinvolge, l'ironia è latitante, altro poi è difficile da trovarci. Decisamente anonimo.
Una commedia sentimentale di medio livello come ce ne sono tante, non ha niente che le permetta di emergere o differenziarsi dal mucchio. Forse solo la particolarità dello scontro culturale tra inglesi e americani è ciò che spicca, ma la cosa risulta per noi ingiudicabile, visto il doppiaggio italiano che azzera accenti, espressioni, diversità linguistiche.
Come si fa e scrivere produrre e dirigere un storiellina sensa senso come questa..?? Non so quanto possa avere fruttato, ma diciamo che anche nella carta se ne poteva prevedere la resa. Quello che dispiace che un attore com Firth si faccia inretire da operazion i simili e non è neanche la prima volta.
Ci saranno ragion di mercato o non so, solo che così uno ci rimette la reputazione.
Non avevo grandi pretese e non nutrivo grosse aspettative per questo film ma Herman(autore del per me bellissimo Grazie Signora Thatcher)ha davvero esagerato.La qualita' è assolutamente al di sotto della media nonostante un cast piu'che discreto(anche se Firth continua a rimanere nel suo aureo anonimato),la storia non fa nemmeno sorridere ,a tratti è imbarazzante(vogliamo parlare dello…
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Commenti (1) vedi tutti
VOTO 6 film gradevole senza pretese
commento di arcarsenal